Iaia: «Dopo avere eseguito importanti interventi di riqualificazione, di catalogazione e di rinnovamento anche informatico, le nostre biblioteche sono pronte a riaprire per essere a disposizione degli studenti, dei ricercatori, degli amanti della lettura e della collettività in generale»
Pronti per ripartire, dopo la pandemia, con nuovi interventi e nuove opere. L’Amministrazione comunale savese, guidata dal sindaco Dario Iaia, si pone sempre nuovi obiettivi ed in questo caso si parla di cultura e di libri. Infatti, grazie agli investimenti effettuati grazie alle risorse del bando “Community Library”, le biblioteche savesi sono state portate a nuovo e sono pronte per essere riaperte e restituite alla città.
Lo annunciano lo stesso sindaco Dario Iaia e l’assessore alla Cultura Verdiana Toma:
«Nei giorni scorsi, con l’assessore alla cultura Verdiana Toma, abbiamo effettuato un sopralluogo presso le biblioteche del nostro paese, la San Francesco, la comunale “Vitti” e “Bonsegna-Toniolo” per verificare lo stato dell’arte e per programmarne la riapertura. Dopo avere eseguito importanti interventi di riqualificazione, di catalogazione e di rinnovamento anche informatico, le nostre biblioteche sono pronte a riaprire per essere a disposizione degli studenti, dei ricercatori, degli amanti della lettura e della collettività in generale.
Ci siamo quasi.
Il 10 giugno sarà inaugurata la nuova biblioteca presso il Bonsegna ed il 12 giugno la biblioteca San Francesco presso l’omonimo convento.
Sono stati effettuati sia lavori edili presso le strutture che necessitavano di interventi di riqualificazione che acquisto di arredi ed anche di testi. È stato realizzato un brand nuovo ed accattivante del nuovo sistema bibliotecario urbano ed anche i luoghi sono stati resi più attrattivi ed esteticamente più apprezzabili. Le nostre biblioteche diventeranno luogo di incontro, di cultura, di elaborazione di idee e di progetti e siamo certi che questo avverrà anche grazie alla collaborazione dei Frati Minori, delle associazioni culturali e della scuola che ringraziamo per la grande disponibilità e collaborazione».