domenica 24 novembre 2024


26/03/2010 13:44:33 - Sava - Attualità

 L’intervento dei Vigili del Fuoco disposto dopo l’esposto di Mimmo Carrieri

 
«Da alcuni giorni, l’Ufficio Tecnico del Comune di Sava, a conclusione dei lavori di ristrutturazione dei locali dello storico “Palazzo Spagnolo Palma”, acquistato dallo stesso Comune per la cifra di circa novantamila euro, si è trasferito nella nuova sede di via Regina Margherita. Ai fini di una corretta informazione, la destinazione d’uso dell’immobile da parte del Comune di Sava era indirizzata alla creazione di una “Enoteca Comunale e Museo d’arte Contadine”.
Il progetto, partorito dall’Amministrazione comunale, non ha mai visto la luce. Così, a distanza di tempo, le varie Giunte succedutesi hanno cambiato la destinazione d’uso: da “enoteca” a “biblioteca comunale”.
I quattro vani dell’immobile che si trovano al primo piano al centro del paese. Da circa tre settimane ospitano la nuova sede dell’Ufficio Tecnico Comunale composta da un organico (di cui fa parte un’unità LSU) di tre unità. La ristrutturazione interna dei locali ubicati a trenta metri dal Palazzo Comunale, è costata circa duecentomila euro (di cui tredicimila euri per il solo trasloco). Certamente il cambio logistico dell’UTC si sarà reso necessario per motivi che io non conosco però, sarebbe interessante sapere se la struttura, che palesemente presenta al suo esterno evidenti tracce di precarietà strutturale, abbia o no il certificato di agibilità.
Non è accettabile che sia stata spesa una così consistente somma di danaro per l’abbellimento interno e trascurando l’aspetto paesaggistico, nonchè la tutela dell’incolumità pubblica e privata dei cittadini all’esterno del “palazzo”!
Ciò che nei giorni scorsi mi ha spinto a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco per la verifica sulla staticità dell’immobile, è stato uno dei tanti episodi di scampato pericolo dovuto alla caduta di un pezzo di cornicione dalla facciata che per miracolo non ha colpito una mamma che in quel momento transitava con un passeggino sul quale era seduto un bambino. Ora dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno verificato l’effettiva pericolo in essere, il Comune dovrà obbligatoriamente tutelare l’incolumità fisica dei cittadini, e non credo che per l’intervento di messa in sicurezza della facciata dello stabile saranno necessari altri duecentomila euro!»
                                                                                    
Mimmo Carrieri 
 










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