Il film è stato ambientato tra le province di Brindisi e Taranto, tra gli ulivi e il mare
“Noi siamo cani randagi, vaghiamo senza meta, alla ricerca di briciole perché abbiamo smesso di sognare”.
Sono terminate le riprese del quarto lungometraggio di Alessandro Zizzo: Cani Randagi, un film ambientato tra le province di Brindisi e Taranto, tra gli ulivi e il mare.
Lucia (Altea Chionna), Manuel (Giuseppe Ciciriello), Andrea Riccardi (Giorgio Consoli) e Silvia (Giulia Lippolis), sono i quattro punti fermi del film, attorno ai quali si muovono gli altri personaggi, tanti e bravissimi, da Giulio Neglia a Giulia Cavallo, Eleonora Siro, Angelo Argentina, Tommy Lacalamita, Francesca Danese, Fabio Saponaro, Amleto Caroli, Fabrizio Desideri, Giulia Pazzi, Piero Balsamo, Gianvincenzo Piro, Enrica Fischetti, Aldo Peluso e il piccolo Fabio Ferrara (Iaco, La sabbia negli occhi).
Il film, diretto da Zizzo, è stato scritto a quattro mani, dallo stesso Zizzo e Barabba Marlin.
Poche notizie sulla trama, bisognerà aspettare l’uscita del film, prevista per l’autunno del 2022.
«E’ un film sugli errori», dice il regista, «che non sono soltanto quelli che commettiamo noi, ma anche quelli che, citando il poeta Franco Arminio, commettono gli altri nelle nostre vite».
Zizzo aggiunge:
«Fare un film è una cosa incredibilmente difficile, senza una buona squadra al tuo fianco, non riesci nemmeno a battere il primo ciak, quindi ci tengo a nominare tutti coloro che hanno realizzato questo lungometraggio con me.
La fotografia è stata firmata da Fabrizio Suma, William Camassa, Alessio Rollo e Rocco Caliandro con l’aiuto di Toni Argentieri, l’audio da Davide Bianco e Piero Santoro, i costumi da Simona Lonoce, la scenografia da Nemo Zero, il trucco da Giusy Balsamo, aiuto regia Gianluca Miano, assistente alla regia Gaia Bencivenga».