Nella comunicazione, a firma del responsabile del procedimento Emilio Tarquinio, si ricorda che è stata redatta una variante tecnica per la contestuale dichiarazione di pubblica utilità senza preventiva apposizione del vincolo preordinato all’esproprio
Aqp ha comunicato al Comune di Manduria l’avvio del procedimento di approvazione della seconda perizia di variante progetto del depuratore consortile.
La comunicazione ha il seguente oggetto: “Impianto di depurazione, collettori di adduzione e scarico e relativi scarichi a servizio degli abitati di Sava, Manduria e delle marine di Manduria - PERIZIA SUPPLETIVA DI VARIANTE N.2” - Comunicazione di avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo dell’opera in epigrafe per la contestuale dichiarazione di pubblica utilità con efficacia immediata, senza preventiva apposizione del vincolo preordinato all’esproprio”.
«Si comunica, con seguito ad intercorsi per le vie brevi, afferenti ai lavori in oggetto che è stata redatta apposita variante tecnica richiamata in oggetto che, con l’occasione, nelle more dello svolgimento dell’iter approvativo, si trasmette presso codesta Amministrazione Comunale» si legge nella comunicazione. «Si rappresenta che la succitata variante progettuale ha incluso elaborati espropriativi scrittografici finalizzati all’acquisizione di superficie utile alla realizzazione della parte terminale del collettore di trasporto dei reflui provenienti dall’abitato di Sava presso l’impianto esistente di Manduria.
Si rammenta, inoltre, con riguardo a quanto esposto, che la scrivente Stazione Appaltante e Soggetto Attuatore dell’intervento in parola, d’intesa con l’Autorità Idrica Pugliese, quest’ultima nella qualità di Autorità Espropriante, hanno dato corso all’inoltro delle notifiche di avvenuto avvio delle succitate procedure espropriative, alle Ditte interessate, ai sensi e per gli effetti degli articoli di seguito:
- art.16 del DPR 8 giugno 2001 n.327;
- artt.7 e seguenti della Legge 7 Agosto 1990 n.241 e succ. mod., testi vigenti;
- art.8 della L. R. n.3/2005 modificato con L.R. n.3/2007.
Si rende necessario, pertanto, esporre gli elaborati progettuali, ai fini della pubblicità dell’intervento, mediante affissione all’Albo Pretorio nonché per eventuale visione diretta presso gli uffici tecnici comunali».