Nelle sale della Gattiana si respira il futuro!

Condividiamo alcuni momenti della visita in biblioteca delle classi quarte della scuola primaria dell’istituto comprensivo “F. Prudenzano”: i piccoli lettori, accompagnati dalle insegnanti Loredana Pro, Daniela Pizzi, Ilaria Bardi (4C, 4D) e da Cinzia Lombardi, Imma Stranieri (4A, 4B), sono stati accolti con gioia dalla responsabile signora Costanza Dimonopoli, dai ragazzi che vi svolgono servizio civile e dai volontari Archeoclub.

Diversi i momenti in cui si è articolata la visita di ciascuna classe. Ad ogni arrivo, Daniele Antermite e Luisa Calò, due dei ragazzi del servizio civile, hanno istruito i piccoli visitatori circa i comportamenti da tenere in una biblioteca: il silenzio prima di tutto, atteggiamento consono a un luogo deputato allo studio e alla concentrazione, nel rispetto dei libri, bene comune, e degli studiosi che usufruiscono dei vari spazi.

Dopo l’accoglienza nella sala centrale, il racconto delle vicende della Gattiana: la sua nascita, avvenuta alla fine del XIX secolo, grazie all’amore per i libri e per la propria città di due personaggi molto diversi fra loro, il senatore Nicola Schiavoni e il canonico don Gregorio Sergi. Nel corridoio centrale, l’attenzione dei ragazzi è stata rivolta alla campana del 1625 (fortunosamente scampata alla fusione durante la Seconda Guerra Mondiale, grazie all’interessamento di Michele Greco, direttore della “Marco Gatti” per quasi un trentennio), al busto del senatore Nicola Schiavoni e al ritratto del suo maestro di vita morale, a cui egli volle intitolare la biblioteca, cioè l’abate Marco Gatti.

La curiosità dei bambini è stata pienamente soddisfatta dalle puntuali spiegazioni di Daniele e Luisa, che li hanno piacevolmente introdotti alla conoscenza della schedatura di un libro, attraverso gli antichi schedari cartacei e i moderni archivi informatici (il portale Bibljorete, ad esempio). Procedendo verso la sala antica, il ‘sacrario’ della Gattiana, i bambini sono rimasti affascinati da antichi e maestosi scaffali in legno, da secoli silenziosi custodi di incunaboli, cinquecentine e volumi di particolare pregio.

La visita è continuata nella sala lettura intitolata a Elio Dimitri, bibliofilo e studioso di storia patria. Qui, gli scaffali contenenti narrativa per ragazzi, classici ma anche una vasta selezione di testi recentissimi, graphic novel e di altro genere, sono stati letteralmente presi d’assalto dai piccoli lettori i quali, accomodandosi ai tavoli hanno sfogliato i volumi di loro gradimento. Grande entusiasmo e interesse ha suscitato inoltre una collezione privata di ’Insetti dal mondo’, un’opera editoriale del National Geographic (si tratta di esemplari di invertebrati, trattati con un innovativo sistema di conservazione, conservati in piccole teche), corredata da fascicoli con esauriente spiegazione, che la Gattiana sta ospitando per alcuni mesi.

Alla fine di ogni visita, è stato consegnato alle insegnanti un questionario da somministrare agli alunni per conoscere le esigenze dei piccoli lettori e la percezione avuta dello spazio-biblioteca, per alcuni di loro poco o affatto conosciuto; a scuola inoltre, i bambini hanno fissato le sensazioni vissute durante la loro permanenza in biblioteca in alcuni disegni, di cui solo una minima parte accompagna questo post. L’acquisizione di tali ‘informazioni’ sarà estesa a tutte le classi che nei prossimi mesi verranno a visitare la “Marco Gatti” e porterà, a fine anno scolastico, all’allestimento di una ‘collettiva’ di disegni e di opinioni: si darà così voce ai più preziosi ed esigenti fruitori della Gattiana.

Intanto, visionando risposte e disegni delle classi quarte, emerge, immensa, la voglia dei bambini di essere protagonisti degli spazi conosciuti durante la visita, oltre al desiderio di una biblioteca informatizzata, con spazi più ampi e ricchi di colore.

Naturalmente, la visita è stata per forza di cose incompleta, data la vastità bibliografica della Gattiana e la complessità storica delle sue vicende. Per questo è stato rivolto ai bambini, da parte di tutti i presenti, un caloroso invito a tornare presto alla ‘Marco Gatti’ insieme ai loro genitori, per chiedere in prestito i volumi consultati durante la visita o per scoprirne di nuovi. Le promesse dei bambini ci sono state, confidiamo in una sensibile e pronta risposta dei genitori!

La biblioteca civica “Marco Gatti” è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 16 alle 18.