Un’unica grande passerella di abiti e di accessori per differenti nazionalità
Da qui passa il concetto di integrazione:uomini e donne provenienti da diverse parti del mondo che mettono a disposizione professionalità, competenze e fantasia per dare vita ad un unico progetto, RAMÈ.
Dal balinese “caotico, gioioso”, il nome del progetto descrive la gioia di vivere attraverso luci e suoni.
Da qui l’idea di realizzare abiti dai colori vivaci tipici delle zone di provenienza delle donne che hanno collaborato alla loro realizzazione coinvolte nel laboratorio di sartoria curato da Ce.F.A.S. (centro di formazione e alta specializzazione).
Tutte le donne ospiti dei progetti di accoglienza di Rinascita Cooperativa Sociale hanno contribuito alla realizzazione fattiva di questo progetto spinte dalla voglia di riscatto dal passato, mosse dal desiderio di pace e indipendenza.
L’appuntamento è per venerdì prossimo, 10 dicembre, alle ore 19,30, nell’oratorio di Sant’Antonio.
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