L’obiettivo di questo comitato è quello di veicolare dei messaggi culturali ad ampio raggio risguardo al complesso tema della prevenzione degli incidenti stradali
Il Comitato Vittime della Strada è nato a Sava nei giorni scorsi.
Fortemente voluto dai promotori Fernando De Santis, medico di medicina generale di Sava (ad un anno esatto dall’evento nel quale ha perso la sua primogenita Giulia De Santis, patrocinante avvocato, in un terribile incidente stradale), da Giuseppe De Sario con lo studio legale in Manduria (dove la stessa ragazza aveva appena terminato il tirocinio come praticante avvocato) e da Maristella Mancino (nata a Manduria e residente a Perugia dove vive e lavora come sociologa e assistente sociale specialista presso l’azienda ospedaliera di Perugia), che soli tre mesi fa ha perso il papà, vittima di un incidente stradale, travolto da un camion compattatore della raccolta dei rifiuti proprio nel Comune di Sava.
L’obiettivo di questo comitato, spiegano i promotori, è quello di veicolare dei messaggi culturali ad ampio raggio risguardo al complesso tema della prevenzione degli incidenti stradali attraverso l’organizzazione di convegni scientifici, eventi sportivi e culturali rivolti sia al mondo delle varie professioni (legali, sanitarie e sociali e scolastiche) sia alla comunità sociale e civile, attraverso le organizzazioni di volontariato ed esponenti del terzo settore.
Fra le iniziative promosse dal comitato, martedì 28 dicembre, presso il palasport di Sava, avrà luogo il primo “Memorial Giulia De Santis” organizzato dalla società Sava for Volley, per non dimenticare. Alle 18, si affronteranno il Volley Tempesta Taranto e la Leo Constructions Monteroni.