E’ stato scritto, a quattro mani, da Tiziano Casole e Gregory Duggento
Ognuno di noi può raccontare i propri sogni, ma pochi possono realizzarli ed entrare a far parte della storia. Quasi sempre rimangono tali, astratti e intrisi nell’anima. Scegliere di intraprendere una strada colma di passione e sacrificio, con lo scopo di trasformare l’astratto in concreto, è cosa per pochi. Molti si spaventano solo all’idea, altri ci provano, ma si perdono per la via e poi ci sono loro, i campioni. Anime coraggiose che si nutrono di umiltà e di ardue sfide, pronti a lottare contro chiunque, ma ancor più contro se stessi.
Il viaggio di questa biografia comincia dalle terre del Salento e nei suoi antichi gesti. La persistenza del profumo di mosto accompagnerà gioie e dolori di un grande uomo. La sua crescita, le sue vittorie ed immancabilmente le sue sconfitte, intrecciate come rami tra le vigne, in una sfida contro il tempo per diventare il pattinatore più veloce di sempre. Un nome che nella disciplina del pattinaggio corsa riecheggia ormai da diversi anni, battezzato negli anni ‘90 “figlio del vento”, ha conquistato la vetta del mondo inseguendo la sua più grande passione. Gregory Duggento, questo il nome di chi difficilmente verrà dimenticato.