venerdì 22 novembre 2024


02/02/2022 14:19:56 - Sava - Attualità

Riconoscimenti per Aurora Mancino, Dalila Piccione, Alessio Torcello, Alessandra Buccoliero e per la classe 1ª C della scuola secondaria di primo grado

L’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Sava conquista diversi premi in tre diversi concorsi e lo fa con gli alunni della scuola primaria e della secondaria di 1° grado.  

Ma andiamo con ordine. La scuola primaria ha partecipato alla 7ª edizione dell’ormai consueto concorso Stilisti di Classe, promosso dall’I.I.S.S. “Del Prete – Falcone” di Sava e nello specifico dal settore “Artigianato per il Made in Italy”. A conquistare il premio per il settore scuola primaria è stata Aurora Mancino, con un abito ispirato ad un’elegante serata di gala. L’abito è stato realizzato e donato ad Aurora, a concreta testimonianza del suo estro e del suo impegno.

Per il medesimo concorso si sono cimentate ugualmente le classi della scuola secondaria di 1° grado ed anche tra di loro è stata segnalata una vincitrice, che risponde al nome di Dalila Piccione. Anche per lei la soddisfazione di vedere il suo abito realizzato ed indossato per una sfilata presso il “Del Prete – Falcone”.

Non solo nella moda però gli alunni della “Giovanni XXIII” hanno dimostrato attitudine. Un doveroso plauso anche per Alessio Torcello e Alessandra Buccoliero, provetti scrittori, che con “Il fuoco di Prometeo” il primo ed “Il coraggio di Prometeo” la seconda hanno partecipato al concorso “In Mytho veritas”, portando a casa il 3° ed il 2° premio per la sezione poesia.

E sempre per quanto riguarda la scrittura, menzione doverosa per la classe 1ª C che ha partecipato al concorso nazionale “Scrittori di Classe – La Magia del Fantasy”, promosso da Conad con un'opera dal titolo “L’amore vince su tutto”, rientrando tra i 10 finalisti le cui opere saranno distribuite ai clienti della nota catena di supermercati.

«Ci sono momenti in cui – rivela la dirigente dell’I. C. Giovanni XXIII di Sava – quella parte fatta di burocrazia e adempimenti rischia di distrarci dalla Scuola vera, dalla Scuola che vuole fare. Queste vittorie, i sorrisi di questi alunni e delle loro famiglie, la soddisfazione di quel corpo docente che è in grado di cogliere queste opportunità di partecipazione, servono a richiamare tutti gli attori della scuola sull'essenza del nostro operare quotidiano, che deve rimanere lo stimolo primo di ogni nostra azione. Esprimo quindi – conclude la dirigente – i più vivi complimenti ai vincitori, ai Docenti che li hanno guidati e a tutti gli Alunni partecipanti, per aver voluto arricchire il proprio bagaglio esperienziale con questa nuova opportunità di crescita, confidando in partecipazioni sempre più numerose ed eterogenee». 











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