«Rocco Palese, coautore del Piano ospedaliero del 2002 e “magnate” del trattamento di fine mandato, è il nuovo assessore regionale alla sanità. Evviva!»
E’ durissima la reazione del consigliere regionale Fabiano Amati alla decisione di Michele Emiliano di nominare Rocco Palese come nuovo assessore alla Sanità.
«Che dire? Dico che il PD dovrebbe valutare l’appoggio esterno nonché il ritiro degli assessori» scrive in una nota Fabiano Amati.
«È questa la proposta che formulo al Gruppo cui appartengo e in coerenza con la contrarietà a questo epilogo espressa ripetutamente dal segretario regionale Lacarra.
Non si può accettare che la Giunta o le deleghe consiliari divengano un luogo per giochi di società, dove il tutto è finalizzato a creare sempre nuovi equilibri di potere e senza alcun interesse per le decisioni da assumere, per cui finisce per diventare addirittura salvifico il fatto che Rocco Palese, il magnate del Trattamento di fine rapporto e coautore del Piano ospedaliero di Fitto, diventi assessore alla sanità.
Il PD non può partecipare a questo gioco: è una questione di realismo.
Sarebbe dunque il caso di prendere le distanze da questi giochi di società e continuare a occuparsi di liste d’attesa, screening seno-colon-collo dell’utero, genetica, costruzione degli ospedali nuovi, ospedali di comunità, sedute aggiuntive di sala operatoria, piano casa, fonti rinnovabili, crisi industriali e infine, ma non per ultimo, la moralizzazione degli apparati amministrativi della Regione».