«L’obiettivo è la creazione di un’offerta turistica territoriale unitaria e distintiva al fine di rendere il territorio più competitivo e attrattivo grazie alla partecipazione diretta degli operatori»
L’assessore al Turismo, Spettacolo, Grandi Eventi e Marketing Territoriale Antonella Demarco, i consiglieri comunali Luigia Lamusta e Filippo Scialpi, assistiti dallo stagista dell’Università di Lecce Roberto Dell’Anna, e l’assessore Baldari hanno incontrato oltre 50 operatori turistici tra associazioni territoriali e albergatori, per discutere dello sviluppo turistico del territorio.
A questi primi due giorni di ascolto e confronto si aggiungerà una terza giornata dedicata al mondo della ristorazione.
L’obiettivo è la creazione di un’offerta turistica territoriale unitaria e distintiva al fine di rendere il territorio più competitivo e attrattivo grazie alla partecipazione diretta degli operatori.
«Attraverso questi primi incontri di martedì si è discusso del grande sistema di risorse materiali e immateriali a disposizione del territorio, della necessità di sfruttare tutti i prodotti turistici capaci di destagionalizzare i flussi» afferma l’assessore Antonella De Marco. «Si è discusso della necessità di un’offerta di qualità e di attivare azioni concrete per lo scoraggiamento del turismo sommerso. Importati i contributi sul marketing razionalizzato, incentrato sul brand Primitivo ed arricchito di proposte multiexsperiens fornite dai tanti presenti che hanno preso la parola fra gli esercenti del settore turistico: Hotel Bizantini, Masseria Cuturi, Confcommercio, Palazzo Donna Elisabetta, Corte Borromeo, Make Manduria, I colori del salento, Acquarium, B&B Santa Chiara, Sine tempore, Mazzarra, Valle degli Ulivi, la creta, L’atelier. House sud E.S.T.Ecological Social Tourism.
Nell’incontro di mercoledì si è notata la voglia di partecipazione degli operatori del settore e l’apprezzamento per la visione esposta fra tutte le associazioni presenti. Il sindaco Gregorio Pecoraro ha ribadito l’importanza di un rapporto stabile tra governans e territorio. E’ emersa fortemente la necessità di istituire al più presto la Consulta delle Associazioni, azione che mi impegno a mettere in atto nel più breve tempo possibile, così come si è palesata l’esigenza di strutture a diposizione delle associazioni, casa di tutti i cittadini di buona volontà.
Si è auspicata maggiore partecipazione degli assenti ed incontri scadenzati. Molti contributi di idee e di valore sono venute fra i
tanti presenti dalle associazioni che hanno preso la parola: Manduria centri Culturale, Archeoclub, Body Angels, G.V.V. Manduria, parrocchia Torre Colimena, associazione bandisti di Manduria, Crea Con Noi, Ruota Libera Fiab, Naturalmente a Sud, Lo specchio delle arti, Amici della Musica, Vento Refolo, Artilibro, Discovery sud, Spirito salentino, Pro Loco Manduria.
Questo è solo l’inizio di un processo partecipativo che sicuramente sarà in grado di raggiungere obiettivi importanti nel lungo periodo ma che allo stesso tempo vuole dare risposte immediate. Il territorio di Manduria ha bisogno di correre per recuperare un gap dovuto al lassismo degli anni di commissariamento di precedenti gestioni. Per tanto attendiamo con ansia l’incontro odierno con gli esercenti della somministrazione per avviare, subito dopo, aree tematiche a breve e lungo termine sempre con le stesse modalità».