L’evento promosso in occasione della XV Giornata Nazionale delle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo
Il 28 marzo 2022 torna la Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e Disturbi del Neurosviluppo, la manifestazione nazionale promossa ed organizzata da Anffas Onlus che, con l’ormai consueta formula “Anffas Open Day”, anche nel 2022, conferma la sua nuova formula: un Open Day dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo per promuovere un messaggio volto ad affermare i principi e diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità.
Tutte le strutture associative – circa 1000 in tutta Italia, tra cui la sede di Sava - in cui Anffas da oltre 60 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari, il 28 marzo p.v. con la formula “Open Day” organizzeranno, con il protagonismo diretto delle persone con disabilità, convegni, spettacoli e tante altre iniziative volte a diffondere la cultura dell’inclusione sociale, delle pari opportunità, della non discriminazione. Ad accogliere la cittadinanza ci saranno le persone con disabilità, i loro genitori e familiari, gli associati Anffas, gli operatori, i volontari e tutti coloro che, a vario titolo, operano in Anffas e collaborano con essa, con l’obiettivo primario di diffondere la cultura della disabilità basata sui diritti umani e portando la collettività a contatto con una realtà che è molto distante da quella stereotipata che stigmatizza le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e che le vede, sbagliando, solo come pesi.
Con Anffas Open Day, infatti, Anffas Tutta vuole ancora una volta contrastare cliché, pregiudizi e discriminazioni che purtroppo continuano a circondare le persone con disabilità, in particolare con disabilità intellettive e del neurosviluppo, coinvolgendo la collettività nella costruzione di una società pienamente inclusiva e basata anche sul concetto e sulla cultura dell’autorappresentanza.
Con rinnovato entusiasmo e determinazione, quindi, Anffas Tutta si prepara al 28 marzo 2022 per “aprire le porte all’inclusione sociale” e rendere evidente che, con i giusti sostegni le persone con disabilità possono raggiungere grandi traguardi, spesso ritenuti impossibili e possono prendere le decisioni che le riguardano. Traguardi raggiunti anche grazie ad un costante e prezioso lavoro quotidiano realizzato nelle strutture associative Anffas, che mettendo al centro le persone con disabilità, le vedono sempre più impegnate in prima persona, su temi quali la cittadinanza attiva, il linguaggio facile da leggere, l’autonomia, l’autodeterminazione, l’autorappresentanza e il diritto di decidere.
Tanti quindi gli obiettivi raggiunti ma tante le cose ancora da fare!
Anffas Sava invita, quindi, tutti i cittadini a partecipare a questa grande festa, a conoscere l’associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività e iniziative che ogni giorno vengono realizzate per promuovere un futuro in cui nessuno sia più discriminato a causa della disabilità e in cui vengano garantiti a tutti pari opportunità e piena inclusione sociale!
Di seguito il programma della giornata:
- Ore 11 conferenza stampa presso il centro polivalente e casa alloggio “L’isola che c’è – con NOI dopo di NOI” ancora in fase di ristrutturazione, in via Daniele Manin (contrada Tostini) a Sava. Durante la conferenza si farà lo stato dell’arte dei lavori già eseguiti e si informerà la cittadinanza sui prossimi passi necessari all’entrata in funzione del centro, in attuazione della Linea D del Piano Regionale per il Dopo di Noi. Parteciperanno il sindaco del Comune di Sava Dario Iaia, l’assessore alle Politiche Sociali Roberta Friolo, il presidente di Anffas Sava Leonardo Desantis e la responsabile progetti e membro del Comitato Tecnico Scientifico di Anffas Puglia e Basilicata Maria Pia Desantis.
- A partire dalle ore 16 presentazione delle attività e del centro Anffas Sava in via croce 112. La presentazione verrà effettuata dai ragazzi e delle ragazze del centro. Seguirà un momento di confronto sulle aspettative e i desideri degli stessi per il proprio futuro e si terminerà con attività artistiche dimostrative.