Promosso da Libera, l’iniziativa si inserisce nei percorsi di Legalità che la scuola di Sava periodicamente prevede, al fine di sensibilizzare la giovane utenza
La scuola “Papa Giovanni XXIII” di Sava apre le porte alla Legalità. E lo fa nella giornata odierna, ospitando un dibattito in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno, in ricordo di tutte le vittime di mafia, che si terrà alle ore 10 nella palestra della scuola.
Promossa da Libera, l’iniziativa si inserisce nei percorsi di Legalità che la scuola di Sava periodicamente prevede, al fine di sensibilizzare la giovane utenza sui temi della Legalità.
«La Giornata della Memoria e dell’Impegno non poteva non essere celebrata da una scuola come la nostra che aderisce a Libera ed è Ambasciatore UNICEF da diversi anni» sottolinea la dirigente scolastica Anna C. Calabrese. «I temi del rispetto, della convivenza civile e del giusto operare rappresentano i cardini fondanti dell’educazione che ai nostri alunni ci sforziamo quotidianamente di impartire, indipendentemente dalla materia che ne veicola l’esempio».
Per discutere del tema con gli alunni è prevista la presenza del sindaco di Sava Dario Iaia, di Luigina Soloperto Comandane Polizia Municipale di Sava, di Giuseppe Coniglione Capitano Caserma Carabinieri di Sava. In scaletta anche agli interventi del dirigente scolastico dell’I. C. Giovanni XXIIII Anna Calabrese e del prof. Vincenzo Marinò, referente per la Legalità. Il dibattito sarà moderato dal prof. Roberto Bascià e sarà arricchito dagli interventi scenografici e letterari degli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° Grado, a cui la giornata è rivolta.