Una perturbazione in affondo sul Nord Africa attiva forti venti meridionali sul Salento, nel frattempo richiama aria molto fredda dalla Russia su gran parte d’Europa
Le ultime giornate di marzo si stanno rivelando piuttosto miti e dal sapore pienamente primaverile, rispetto alla prima parte del mese, che è risultata particolarmente fredda. Questa situazione, termicamente parlando, permarrà almeno fino a venerdì mentre nel weekend, il graduale affondo di aria più fredda dall'Europa centrale, riporterà brevemente temperature anche sotto la media stagionale.
Nel dettaglio:
L'affondo di una blanda perturbazione sull'Algeria, unita al richiamo di aria molto fredda dal Nord Europa, andrà sensibilmente attivando (già da oggi) forte ventilazione meridionale da scirocco che, tuttavia, nella giornata di oggi non supererà i 60/70 km/h, specie in serata. Nella giornata di domani, la formazione di un centro di bassa pressione centrato sul centro-nord Italia, andrà ulteriormente rinforzando la ventilazione, la quale potrà toccare gli 80/100 km/h. Prestare particolare attenzione agli spostamenti e ai pericoli instabili come insegne o alberi.
Nella giornata di venerdì, la ventilazione andrà leggermente ruotando, posizionandosi sempre da sud ma da libeccio, la quale risulterà ancora moderata ma unita ad un primo calo delle temperature.
Da sabato pomeriggio, l’espansione di aria più fredda, andrà ruotando la ventilazione da nord/nord-ovest con annesso consistente calo delle temperature, le quali potranno risultare anche leggermente sotto la media stagionale ed attardarsi anche nella giornata di domenica.
Dal punto di vista atmosferico, la settimana sarà caratterizzata da molte nubi e qualche schiarita, con delle piogge da deboli a moderate, concentrate prevalentemente tra stasera e sabato. Da aggiornare la giornata di domenica.
Nel complesso dunque, ci si attende una fase autunnale almeno fino a venerdì, mentre una fase leggermente sotto la media stagionale nel weekend.
Come ribadito, prestare particolare attenzione alla giornata di giovedì, dove la ventilazione risulterà molto forte ed eccessivamente fastidiosa.
Giacomo De Gregorio