Sarà adottato la settimana prossima dalla giunta
Nell’ambito della redazione del Piano PUMS (Urbano per la Mobilità Urbana Sostenibile) di Sava, che l’Amministrazione comunale sta redigendo in collaborazione con la società di ingegneria di Bari incaricata (Elaborazioni srl), e che si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso una strategia integrata di mobilità, si è svolto nei giorni scorsi un incontro con i referenti dei diversi uffici comunali, tra cui i rappresentanti della Polizia locale, per analizzare lo stato di avanzamento delle analisi e costruire, in modo condiviso e partecipativo, le priorità di azioni di Piano negli step di attuazione dei 3, 5 e 10 anni, verso una Sava Sostenibile 2030.
«Nella formulazione delle azioni di Piano, sono stati presi in considerazione tutti gli aspetti più significativi della città: i fattori socio-economici (l’invecchiamento e la diminuzione della popolazione, l’evoluzione dei servizi e delle attività presenti sul territorio), la presenza di un parco auto sempre più corposo e inquinante, l’importante passaggio della SS7ter nell’ambito cittadino e la configurazione della maggior parte delle strade urbane, nonché i numerosi punti e luoghi d’interesse da valorizzare nell’ambito urbano ed extraurbano in vista anche dei nuovi flussi turistici che interessano Sava» fa presente il sindaco Dario Iaia. «Le analisi sono state completate anche dai dati espressi dai cittadini all’interno del questionario sulle abitudini di mobilità diffuso negli scorsi mesi tra adulti e studenti.
Le azioni individuate hanno l’obiettivo di migliorare la qualità dello spazio stradale urbano, aumentare la sicurezza, in particolar modo per le utenze deboli, incentivare gli spostamenti sostenibili in ingresso e uscita da Sava, migliorare l'accessibilità degli attrattori più significativi, aumentare la sensibilità ed educare alla mobilità sostenibile.
Grande attenzione dunque alla mobilità pedonale, con un focus sugli spazi maggiormente vissuti da bambini e studenti, e previsione di interventi sulla circolazione che rendano più sicuri gli spostamenti di pedoni e ciclisti. Azioni mirate, quindi, per costruire una rete della pedonalità e della ciclabilità di qualità, che sia sicura e connessa con le destinazioni principali e con le fermate del trasporto pubblico extraurbano. Prioritaria anche la riduzione della velocità di scorrimento delle automobili a 30 km/h e miglioramento della gestione della sosta nelle aree più trafficate.
L’obiettivo è quello di ottenere una città senza barriere, inclusiva verso tutti i cittadini, meno inquinata e soprattutto bella e piacevole da vivere e da visitare.
Adesso i prossimi step: la settimana prossima si prevede l’adozione del PUMS da parte della Giunta comunale (come indicato dalle linee guida regionali e nazionali); è in corso la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS e, successivamente all’adozione, sarà pubblicata la Proposta di Piano per le Osservazioni pubbliche per 30 giorni; in questo periodo il Piano sarà presentato alla cittadinanza ed, al termine dei 30 gg, potrà essere approvato in Consiglio comunale».