Fernando De Santis, papà di Giulia: «Il Comitato pro Vittime della Strada si batterà affinchè simili tragedie non si verifichino più»
Una festa del volley femminile per ricordare la figura di una giovane ragazza, laureata in Giurisprudenza (aveva anche avviato l’iter del praticantato presso uno studio legale), prematuramente scomparsa a causa di un incidente stradale: Giulia De Santis.
L’iniziativa è stata promossa dalla società Sava for Volley e, più in particolare, da una colonna portante del volley savese, ovvero Tonino Tomai. Al palasport di Sava si sono affrontate, in amichevole, due delle squadre più forti dei gironi pugliesi della serie C femminile: il Volley Tempesta, capolista del girone barese-tarantino, e la Leo Costruzioni Monteroni, seconda in classifica nel girone leccese-brindisino.
Dopo che le ragazze salentine si sono imposte nel primo set, è arrivata la reazione del Volley Tempesta, che si è aggiudicato l’amichevole con il punteggio di 3-1.
Ad assistere al match anche il dott. Fernando De Santis, padre di Giulia, promotore del Comitato pro Vittime della Strada.
«Il Comitato conta già circa 200 adesioni, ma puntiamo a raggiungere quota 1.000» fa presente il dott. De Santis. «La finalità di questo Comitato? Incalzeremo tutti gli enti competenti affinchè non si verifichino altre tragedie della strada. Mia figlia è morta perché in un tratto della strada Sava-Uggiano Montefusco, nei giorni di pioggia, si forma un vero e proprio lago, una sorta di aquaplaning, che ha fatto perdere l’aderenza agli pneumatici, facendo sbandare così l’auto, la cui corsa è terminata contro un muretto. Se la strada avesse avuto una pendenza corretta per far defluire l’acqua piovana, l’incidente non si sarebbe verificato. E a noi risulta che lungo quella strada si sono registrati, in passato, altri 2-3 incidenti mortali.
Ebbene, a distanza di circa un anno e mezzo, la strada è rimasta così com’era: nessun intervento è stato eseguito. Il Comitato pro Vittime della Strada si impegna proprio nella prevenzione degli incidenti. Talloneremo ogni ente preposto affinchè le manutenzioni stradali siano eseguite a regola d’arte».
L’incontro amichevole di volley femminile organizzato da Tonino Tomai, insieme ai suoi collaboratori della società Sava for Volley, è stato soprattutto un momento utile per riflettere sulla necessaria opera di prevenzione degli incidenti stradali, che ogni anno mietono decine e decine di vittime. Incidenti non sempre causati dall’imprudenza o dall’alta velocità. In tanti casi, sono il frutto del disinteresse di chi ha le competenze e il dovere di eseguire la manutenzione del fondo stradale.
Siamo certi che il Comitato condurrà questa battaglia di civiltà con tenacia e determinazione.