In una nota a firma del commissario cittadino Alessandro Scarciglia, l’esito dell’incontro
«Fratelli d’Italia, il partito politico con il più elevato numero di iscritti attualmente presente ad Avetrana, ha tenuto nella propria sezione una serie di incontri settimanali, durante i quali ha incontrato i componenti tutti dell’attuale Amministrazione comunale.
Con essi ci si è aperto un confronto sui diversi temi amministrativi e sull’attuazione del programma politico- amministrativo che la squadra di governo ha messo in campo.
All’esito degli incontri è emerso ancora una volta la ferma condanna per il ricorso al Tar proposto da parte della minoranza circa l’esito delle ultime consultazioni comunali.
Il circolo ha fortemente stigmatizzato l’atteggiamento adottato ed in particolare l’aver fatto passare un atto di prepotenza ed assoluta arroganza come un esercizio di un potere concesso dalla legge.
L’atto, infatti, è stato e rimane, tralasciando dilungarsi sul costo che eticamente doveva rimanere totalmente a carico di quanti lo hanno promosso e non delle già esigue casse comunali, checché se ne voglia travisare la lettura, una grave ed assoluta mancanza di rispetto degli elettori e la violazione delle più elementari regole democratiche.
Inoltre, il locale circolo politico, nell’augurare i migliori risultati possibili all’Amministrazione Comunale, ha richiesto con forza il massimo coinvolgimento anche dei candidati consiglieri non eletti, convinti che sia fondamentaledare fiducia sia ai giovani che per la prima volta si affacciano alla vita politico- amministrativa del paese che a quanti possono offrire il proprio contributo grazie alle esperienze maturate negli anni trascorsi.
Lo stesso invito ed auspicio, quello del coinvolgimento dei non eletti, vorrebbe essere rivolto, ancora una volta, anche alla lista sconfitta all’ultima competizione, come più volte dagli stessi propugnato nelle varie campagne elettorali susseguitesi.
Ma su quest’ultimo argomento, Fratelli d’Italia è cosciente,sulla scorta delle esperienze passate, che sarà di difficile attuazione, perché è provato che a sinistra raramente, al di là della mera propaganda, viene concesso alcuno spazio reale ai giovani.
Tra le altre cose, si è chiesto con convinzione agli amministratori di mantenere alta la guardia sulle decisioni che Acquedotto Pugliese e Regione Puglia prenderanno nel prossimo futuro in riferimento agli scarichi finali del depuratore consortile, con particolare attenzione agli scarichi emergenziali e, quindi, alla tutela del mare dell’ecosistema in generale».
Il commissario cittadino
Alessandro Scarciglia