Le critiche della minoranza: «Aumenta la percentuale della differenziata, ma, invece di premiare i cittadini, si aumenta la tariffa»
Maggioranza ancora una volta compatta. Dopo il voto favorevole sulla variante al Prg, che consentirà la realizzazione delle trincee drenanti, sono arrivati i 13 voti anche per l’aumento della tariffa sulla raccolta e sullo smaltimento dei rifiuti di circa l’1,6%.
In apertura dei lavori il consigliere comunale Domenico Sammarco ha definito illegittima la delibera che si sarebbe approvata, in quanto violerebbe l’ultimo comma dell’art. 36 del Regolamento comunale (riferito all’urgenza nella convocazione della seduta) e al comma 6 dell’articolo 37 (il provvedimento non è stato esaminato dalla Commissione consiliare).
Ma la richiesta di rinviare la seduta è stata bocciata dalla maggioranza: 13 voti contrari e 8 favorevoli.
Ha preso poi la parola il sindaco Pecoraro, il quale ha sostanzialmente giustificato l’incremento della tariffa a causa dei tanti interventi che sono stati necessari per ripulire le varie aree in cui sono stati abbandonati i rifiuti. Il sindaco ha poi ricordato che negli ultimi mesi sono stati individuati circa 400 evasori totali.
In completo disaccordo il consigliere Domenico Sammarco.
«E’ della politica il compito di non aumentare le tasse» ha ricordato Sammarco. «In particolare la tariffa sui rifiuti. Anche perché in questo caso l’Amministrazione non tiene conto dell’aumento della raccolta differenziata, che passa dal 51% del 2020 a circa il 60% dell’anno successivo. Ebbene, l’aumento della percentuale di raccolta differenziata dovrebbe tendere a far diminuire la tariffa e, comunque, almeno a non farla aumentare.
Peraltro, nel primo trimestre del 2022 la differenziata è arrivata al 70%.
Qual è la colpa dei cittadini? I cittadini si dimostrano virtuosi, mentre l’Amministrazione non riesce a contrastare l’abbandono dei rifiuti e punire chi non paga la tariffa (se 400 circa sono gli evasori individuati, sicuramente non è stata recuperata alcuna somma).
E col Bilancio andrete poi ad aumentare la tariffa, con buona pace dei cittadini virtuosi…».
Mentre Mastrovito ha posto l’accento sul rincaro dei costi del carburante, il consigliere Bullo ha espresso la convinzione che, in questo caso, la coerenza è ben lontana della veridicità dei dati forniti.
«I cittadini dovrebbero essere premiati, in quanto la differenziata è aumentata in maniera esponenziale» ha affermato il consigliere Gregorio Perrucci. «Invece la differenziata aumenta e nel contempo aumentano anche le tariffe».
Dai banchi della maggioranza si è continuato a porre l’accento sull’abbandono dei rifiuti e sui conseguenti costi aggiuntivi che ne derivano. Ma anche se così fosse, continuiamo a chiederci perché a pagare questi costi debbano poi essere sempre i cittadini virtuosi?
Nella dichiarazione di voto, il consigliere Domenico Sammarco ha rimarcato come i cittadini manduriani convivano in un territorio gravato di discariche e, quindi, di centri altrimenti inquinanti e, nonostante ciò, vedono aumentare, anno dopo anno, la tariffa sulla racconta e sul conferimento dei rifiuti.
Si è poi passati alla votazione, che ha sancito il voto favorevole dell’intera maggioranza e quello contrario di tutta la minoranza presente in aula.
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