«Come l’Amministrazione cerca di uccidere le attività di somministrazione e il turismo»
Sull’ordinanza emessa dal sindaco, avente per oggetto la chiusura anticipata di bar e ristoranti, registriamo anche una reazione del consigliere comunale Domenico Sammarco, pubblicata sui social, che vi proponiamo.
«All’assurda, inutile, dannosa ed illegittima ordinanza del sindaco Pecoraro, che mira a distruggere le attività imprenditoriali del centro cittadino ed a far morire la vita sociale dei nostri giovani, opporremo un duro, intransigente ed inflessibile contrasto perché crediamo che la nostra Città, oltre a non meritare una Amministrazione tanto becera ed incapace, di certo non merita questo ulteriore colpo mortale.
L’ordine pubblico dev’essere presidiato dai tutori dello stesso, così come la contravvenzione alle norme igieniche e sanitarie. Non si può e non si deve chiedere agli esercenti di sostituirsi agli enti proposti, con i propri già scarsi mezzi. Non si può e non si deve confondere l’inciviltà di pochi giovinastri con la vita sociale normale ed indispensabile dei tanti nostri bravi ragazzi. Ora basta, si è passato decisamente il segno ed è ora che i dinosauri tornino alle caverne e liberino la città alla possibilità di futuro e progresso».