Bellezza e legalità: percorsi formativi per gli studenti savesi curati dall’associazione Chiara Melle
Sarà presentato il 12 maggio alla presenza del prefetto di Taranto Demetrio Martino, del sindaco di Sava Dario Iaia e delle autorità civili e militari, il progetto “Le Strade della Legalità tra Arte, Cultura e Memoria” dell’associazione Chiara Melle che è risultata beneficiaria dell’avviso pubblico regionale “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie”.
Il progetto, che avrà la durata di diciotto mesi, promuove nell’area d’azione del comune di Sava laboratori per rafforzare la cultura della legalità, della cittadinanza responsabile e della convivenza civile finalizzati ad accrescere conoscenze e competenze per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio per minori dai 6 agli 12 anni. .
Un programma integrato di azioni educative non formali strutturato in tre percorsi: Laboratorio di Peer Education (educazione, sport, didattica), Laboratorio di Narrazione Cinematografica, Laboratorio di Lettura e Laboratorio street art sul bene confiscato. Il progetto integra i tre percorsi sul modello problem-based-learning al fine di promuovere processi di apprendimento informale collaborativo/cooperativo e sviluppo di competenze chiave tali da essere trasferiti nelle esperienze ludico-sportive e nell’acquisizione di competenze per la progettazione di un corto cinematografico.
I laboratori saranno realizzati nelle scuole parteneschip del progetto l’I.C. Bonsegna-Tonioloi e I.C. Giovanni XXII e in parte nella sala Amphipolis, di proprietà del Comune di Sava, che sarà riqualificata e resa fruibile per i destinatari dalle attività previste nel progetto. Ogni laboratorio sarà tenuto da esperti del settore:
Il mio paese legge: laboratorio di educazione alla lettura e alla narrazione sarà curato da Maddalena Bivona Corigliano Corigliano e Angela Arbia e mirerà a sensibilizzare gli alunni sui temi della legalità nella scuola e fuori dalla scuola e far acquisire loro i valori che stanno alla base della convivenza civile, nella consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri e nel rispetto degli altri e della loro dignità.
Il laboratorio di cinema e legalità sarà tenuto dagli esperti Roberto Bascià, Anna Maria Laserra e Tony Rossetti e prevede la realizzazione di un corto cinematografico su sport, amicizia e legalità con il coinvolgimento attivo dei destinatari del progetto.
Il Laboratorio Peer Education sarà coordinato da Federica Scorrano e da Milena Mancino, psicologhe, con il contributo del gestalt counselor e informatico, Antonio Demitri. Il laboratorio non si configura come un classico doposcuola ma si struttura con modalità di apprendimento orizzontali integra attività culturali e sportive finalizzandole a creare un senso di autoefficacia e sviluppo delle autonomie. L’azione sarà facilitata dalla presenza di giovani studenti tirocinanti provenienti dall’ I.I.S.S. "Del Prete-Falcone" di Sava e dal Liceo De Sanctis-Galilei di Manduria in alternanza scuola-lavoro che assumeranno la funzione di tutor nel laboratorio
Il laboratorio di attività sportive che sarà curato da Alessandro D’Ippolito e favorirà l’apprendimento valorizzando le dimensioni fisica-emotiva-mentale di ognuno. Saranno, inoltre realizzate le Olimpiade della Legalità coinvolgendo i minori degli istituti scolastici in una competizione su pratiche sportive accessibili e sfide culturali.
- Il laboratorio Artisti per la legalità sarà curato dell’associazione Noi & Voi di Taranto. L’idea di questo laboratorio è di far apprendere ai destinatari la forza trasformativa e simbolica dell’arte sulla bruttura di una costruzione urbana con esempi concreti di interventi realizzati. Il gruppo dei minori, guidato da un esperto, sceglierà come trasformare simbolicamente quel luogo grazie agli strumenti dell’arte partendo dalle chiavi culturali e dai valori della legalità del territorio.
Il progetto prevede, inoltre, incontri formativi-informativi con esperti sull’educazione alla legalità nelle scuole del territorio.