Secondo posto per la squadra maschile (Francesco Maiorano, Simone Fais, Michele Lomartire, Alberto Mariggiò e Pierluigi Resta) e terzo per quella femminile (Valentina Distratis, Giorgia Stano, Valentina Sancesario e Aida Buccolieri)
Giovedì scorso, a Marina di Ginosa, nella pineta Regina, si è svolta la gara finale dei campionati sportivi studenteschi valida per l’assegnazione del titolo di “Scuola Campione della Puglia”, categoria Allievi e Allieve, di orienteering, disciplina meglio conosciuta come “lo sport dei boschi”, atta a mettere alla prova le doti atletiche e mentali degli sfidanti in un colpo solo, in un sapiente binomio tra velocità e capacità di orientamento.
Tra i partecipanti alla competizione regionale sono stati presenti, alla loro prima esperienza, anche gli studenti e le studentesse del liceo “De Sanctis Galilei” di Manduria con il loro coach, il docente Massimo Stranieri, e la tutor del progetto PON, la docente Addolorata Pastore.
Gli atleti manduriani, dopo aver ottenuto il primo posto in tutte le categorie nella gara provinciale dello scorso 28 aprile nel parco di Torremattoni di Marina di Ginosa (Alex Stranieri, juniores; Francesco Maiorano, allievi; e Valentina Distratis, allieve), hanno provato a difendere il titolo provinciale in una zona naturale boschiva ben diversa dai campi su cui si sono allenati durante le attività di preparazione.
A salire su podio, piazzandosi al secondo posto nella classifica assoluta individuale, è stato lo studente manduriano Francesco Maiorano, della classe 3AS, che ha apportato un contributo notevole al fine della conquista del secondo piazzamento della squadra maschile, composta altresì da Simone Fais, Michele Lomartire, Alberto Mariggiò e Pierluigi Resta.
Nella categoria Allieve si è registrata, inoltre, l’ottima prova di Valentina Distratis della classe 3DS, che dopo il titolo di campione provinciale, ha conquistato meritatamente il terzo posto individuale regionale e con la sua squadra, composta da Giorgia Stano, Valentina Sancesario e Aida Buccolieri, ha conquistato la medaglia di bronzo.
Protagonista di grande gesto di fair play è stato, inoltre, firmato ad opera dello studente Simone Fais della classe 1BS, il quale, durante il suo percorso nel bosco, si è fermato per circa 15 minuti per soccorrere un concorrente della scuola secondaria di primo grado, che richiedeva assistenza a seguito di una caduta accidentale. In questo caso l’umanità mostrata conquista mille medaglie.