«Occorre agire in maniera integrata e continua sul territorio, controllandolo con fototrappole (a proposito, che fine hanno fatto?) in sinergia con protezione civile e guardie ambientali, ma anche dotando le marine di mini isole ecologiche moderne»
Sulla situazione delle marine di Manduria, interviene, con un post, il consigliere comunale Domenico Sammarco.
«L'Amministrazione Pecoraro, evidentemente troppo occupata a far chiudere le attività commerciali, si è nuovamente dimenticata della nostra povera San Pietro in Bevagna e di Torre Colimena e così i cittadini e i turisti in arrivo devono assistere a questo ignobile scempio. Anche stavolta immaginiamo che verrà adottata la solita soluzione tampone, onerosissima per i contribuenti, e cioè la pulitura straordinaria che non porterà nessun beneficio perchè l’indomani gli incivili torneranno a lasciare immondizie ovunque, tranquilli di farla franca. I benefici andranno solo alle tasche della società di raccolta dei rifiuti che presenterà legittimamente fattura per il recupero straordinario dei rifiuti, con buona pace invece delle tasche di noi cittadini!
Come più volte abbiamo detto in Consiglio e proposto con atti formali agli assessorati, o si agisca in maniera integrata e continua sul territorio, controllandolo con fototrappole (a proposito, che fine hanno fatto?) in sinergia con protezione civile e guardie ambientali, ma anche dotando le marine di mini isole ecologiche moderne e con il controllo di videocamere, nelle quali conferire i propri rifiuti rispettando le leggi, oppure non se ne uscirà mai.
A ciò bisogna aggiungere la mancanza di una visione complessiva del sistema di raccolta della differenziata e la mancanza di controlli sull’attività svolta dalla società da parte dell’Amministrazione.
Sappiamo purtroppo di parlare con un muro impenetrabile fatto di malriposto senso di superiorità e altrettanto infondata fiducia nelle proprie capacità, quindi ci aspettiamo che nulla cambi, come finora d'altronde è stato, ma noi continueremo – con tutti gli atti formali che abbiamo a disposizione – a sollecitare azioni positive a tutela della nostre marine e del benessere turistico e sociale del territorio».