«Il doloroso episodio occorso all’Aquila ci ha nuovamente ricordato come sia ormai la norma che davanti agli istituti scolastici di tutta Italia sfreccino o sostino automobili e mezzi a motore, creando pericoli ed inquinamento»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato dell’associazione Fiab Manduria “A ruota libera”.
«Il tempo che stiamo vivendo ci costringe a valutare alternative all’automobile: non solo dal punto di vista ecologico, ma anche dal punto di vista energetico ed economico. La bicicletta sicuramente rappresenta una valida alternativa. Una società che mira a raggiungere gli obiettivi previsti dal PNRR e dall’AGENDA 2030 non può prescindere dall’incentivare l’utilizzo di tale mezzo, la cui importanza è, per fortuna, in costante sviluppo.
Per questo è importante che la politica a tutti i livelli sensibilizzi i cittadini in tal senso.
La comunità manduriana ha dimostrato di aver recepito tale esigenza nella riuscitissima manifestazione di domenica scorsa: l’iniziativa, come sappiamo, è stata organizzata per supportare il campione Melle nell’acquisto di un nuovo triciclo da competizione per sostituire il precedente, distrutto a seguito di un incidente.
La partecipazione numerosa dei cittadini può e deve essere da monito per la politica locale: occorre favorire l’uso della bicicletta nelle aree urbane, sopratutto nelle zone più soggette ad attraversamento pedonale.
Il doloroso episodio occorso all’Aquila ci ha nuovamente ricordato come sia ormai la norma che davanti agli istituti scolastici di tutta Italia sfreccino o sostino automobili e mezzi a motore, creando pericoli ed inquinamento. Nonostante il Codice della Strada abbia previsto all’art. 3 co. 58Bis la possibilità per i sindaci di istituire la “zona scolastica”, area in prossimità della scuola in cui è garantita particolare protezione dei pedoni e dell’ambiente, ben pochi sindaci si sono orientati in tal senso e gli effetti si pagano in maniera dolorosa. Come FIAB Manduria “a ruota libera” chiediamo quindi che dall’Amministrazione Comunale siano presi dei provvedimenti per prevenire e tutelare inutili possibili tragedie.
Fiab Manduria “a ruota libera”