Il lavoro della studentessa della scuola “Briganti” nella ristretta cerchia dei cinque ritenuti migliori della sua categoria
Sabato scorso, nella prestigiosa aula magna del Comune di Recanati, si è tenuta la premiazione dell’XI edizione del concorso letterario nazionale “Raccontar...Scrivendo” promosso dall’associazione culturale “La Casetta degli Artisti – Comune di Recanati”.
Il concorso, aperto a tutti gli studenti del territorio nazionale, si è avvalso di una commissione giudicatrice composta da scrittori, giornalisti, docenti, personalità della cultura e critici cinematografici, che si è dovuta impegnare a lungo per decretare i migliori 5 di ogni categoria, valutando 4000 lavori di studenti provenienti da tutti gli ordini di scuole.
Nel corso della cerimonia è stata premiata l’alunna Agnese Fazzi della scuola secondaria di I grado “V. Briganti”, Avetrana, della classe III B, accompagnata dalla famiglia e dalla docente di Lettere Antonella Cavallo.
Ad Agnese i complimenti della giuria per l’elaborato dal titolo “Figli della luna” ispirato all’idillio “Alla Luna” di Giacomo Leopardi, che si presenta nella forma di un’apostrofe alla luna sentita dal poeta come depositaria muta e fedele dei suoi pensieri e delle sue più segrete emozioni. L’illusione di un domani migliore, i sogni della giovinezza: è questo l’unico effimero piacere concesso agli esseri umani.
Tale considerazione apre la via ad una riflessione che l’alunna sviluppa in un elaborato di forte impatto emotivo e morale, affrontando con drammatica veridicità tematiche attuali. Narrazione intensa, curata e scorrevole, in cui le capacità introspettive sono in grado di suscitare riflessioni e spunti con cui i lettori possono confrontarsi.
«La cerimonia – ha raccontato Agnese Fazzi – si è svolta in un’atmosfera quasi magica in un’aula gremita davanti alla giuria, presieduta dal sindaco di Recanati Antonio Bravi e dall’assessora alla Cultura Rita Soccio, persone che hanno indirizzato i loro interventi verso la sensibilizzazione alla cultura. Tutto ciò – ha concluso l’alunna – mi gratifica e mi dà una motivazione ulteriore per continuare a scrivere. Motivazione che ho potuto coltivare anche grazie alla disponibilità e al supporto che mi è stato fornito dal dirigente scolastico Maria Rita Pisarra e dal vicario Tullio Zanchi, nell’ambito dell’offerta formativa dell’istituto, nonchè dalla professoressa di Italiano per l’opportunità di crescita che offre ai noi alunni e dalla mia famiglia per avermi permesso di vivere in loco un’esperienza indimenticabile».