Il rinforzo dell’anticiclone nord-africano sarà accompagnato dall'espansione di aria rovente. Punte over 35°C nel weekend
Oggi, mercoledì 1 giugno, parte la cosiddetta estate meteorologica che, tra circa tre settimane, sarà accompagnata da quella astronomica. La partenza stagionale non tradirà le aspettative: dopo un maggio relativamente poco piovoso, con la città di Manduria che chiude con appena 21 mm totali di pioggia, giugno incalzerà fin da subito la sua tendenza naturale. Difatti, un vasto promontorio anticiclonico, di origine africana, è in graduale ascesa verso nord e, già da oggi, riuscirà ad inglobare mezza Penisola, con temperature in aumento da nord a sud.
Tuttavia sarà nel weekend che darà il meglio di sè, grazie alla contemporanea espansione di aria rovente dal cuore del deserto del Sahara. Punte di 35/37° sono attese tra la giornata di sabato e quella di lunedì su diverse zone salentine, in particolar modo nei versanti interni, lontani dalle due coste, per questo soggetti ad un forte riscaldamento diurno. Più contenute, ma ugualmente alte, lungo le coste. Il picco arriverà nella giornata di domenica, acuito dalla ventilazione settentrionale, responsabile del massimo riscaldamento dei versanti ionici. Se da una parte, però, i termometri subiranno una inarrestabile salita, lo stesso non si può dire per l'umidità, tenuta particolarmente bassa proprio grazie alla tramontana che, al contrario, risulterà elevata lungo i versanti adriatici.
V’è da specificare, tuttavia, che la prima parte di sabato vedrà prevalentemente ventilazione da scirocco, per puoi ruotare da nord nella serata stessa. Stesso discorso per la giornata di lunedì che, al contrario, vedrà un rinvigorimento della ventilazione meridionale a partire dal pomeriggio. Questi sono i due momenti clou nel quale l'afa e l'umidità potrebbero risultare più fastidiose e, in particolare, lunedì.
Appare poi probabile, da martedì 7, un veloce declino dell'aria calda subtropicale a favore dell'ingresso di fresche correnti settentrionali. Tuttavia questa ultima ipotesi sarà da valutare nei prossimi giorni.
Giacomo De Gregorio