Hanno presentato il cortometraggio “Vite spezzate”, che narra la drammatica vicenda di una giovane infermiera di 25 anni, morta a febbraio scorso a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale che collega San Vito dei Normanni a San Michele Salentino
All’evento di premiazione per la decima edizione del concorso “Dal palcoscenico alla realtà”, progetto di INAIL Puglia e Regione Puglia dedicato alle scuole sulla sicurezza sul luogo di lavoro, tenutosi il 7 giugno presso il teatro Kismet di Bari, il liceo De Sanctis - Galilei si è aggiudicato il primo premio social, con il cortometraggio “Vite spezzate” realizzato dalla 3 C del liceo delle Scienze Umane, con la supervisione delle prof.sse Angela Portulano e Rita Mele.
Il lavoro della 3CSU narra la drammatica vicenda di una giovane infermiera di 25 anni, morta a febbraio scorso a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale che collega San Vito dei Normanni a San Michele Salentino, in provincia di Brindisi.
La giovane donna era reduce da due notti di lavoro consecutive dopo un turno settimanale piuttosto impegnativo: probabilmente è stata vittima di un colpo di sonno mentre tornava a casa.
La decima edizione del concorso ha visto la partecipazione di 36 scuole pugliesi, con le classi vincitrici che hanno potuto esibire i loro lavori, tutti di altissimo livello, in occasione dell’evento conclusivo al teatro Kismet di Bari, da sempre partner di questo meritorio progetto, che porta i temi della sicurezza sul lavoro tra i banchi di scuola.
Il liceo De Sanctis - Galilei potrà utilizzare i 1.000 euro del premio vinto per mettere in sicurezza gli ambienti scolastici e proseguire nella campagna di sensibilizzazione che ormai da anni viene condotta nel liceo manduriano.
Il cortometraggio è visibile su YouTube https://www.youtube.com/watch?v=7jE--FpGQZ8