Il Pd: «L’Amministrazione ha la presunzione di poter inibire o quantomeno comprimere il diritto ad una corretta e libera informazione»
Dal Pd di Manduria riceviamo e pubblichiamo un comunicato.
«La maggioranza di governo del nostro Comune che i cittadini hanno eletto per la gestione della cosa pubblica presume che del suo operato possa ed abbia il diritto di far trapelare solo ciò che le fa comodo o almeno non lo mostri nella luce che paleserebbe incongruenze se non inadempienze.
Temendo il dissenso e il dibattito democratico, l’Amministrazione Pecoraro convoca il Consiglio comunale quando sa che, per impegni di lavoro, gran parte dei consiglieri di minoranza non potrà essere presente e poi, decimata l'opposizione, se dalle maglie del “facciamo tutto noi” sfuggono intenzioni o interessi male celati, ricorre alle restrizioni (“la Sua richiesta in oggetto … non può trovare accoglimento” si legge nella nota del presidente del Consiglio comunale inviata a La Voce di Manduria) nella presunzione di poter inibire o quantomeno comprimere il diritto ad una corretta e libera informazione.
Il Partito Democratico, nel denunciare tale atteggiamento dell'amministrazione, la invita a rivedere e correggere le recenti posizioni assunte assicurando il pieno dibattito democratico all'interno del Consiglio comunale con la convocazione in orari accessibili a tutti i consiglieri e garantendo la massima divulgazione attraverso tutti i canali d'informazione locale».
Partito Democratico di Manduria