Continua il dominio dell’anticiclone africano, supportato da temperature elevatissime
Non si placa la furia dell’alta pressione africana: dopo essersi rinvigorita la scorsa settimana, portando nuovamente picchi elevati di temperatura, la situazione va rapidamente peggiorando per ulteriore aria rovente in risalita dall'entroterra africano.
Picchi di +26/27°C sono attesi alla quota indicativa di 1500 metri su molte zone del centro-sud Italia che, alle basse quote delle pianure/colline salentine, equivalgono a temperature intorno ai 39/41°C.
Le giornate più estreme risulteranno quella di oggi, di domani e mercoledì, con i termometri che continueranno a salire rispetto ai giorni scorsi. Ragion per cui sarà molto facile che i sensori di auto e farmacie segnino valori potenzialmente record, ma che in realtà non saranno minimamente attendibili, specie quelli delle auto, a causa del calore immagazzinato dall’asfalto, dal paese e dal materiale di composizione.
Giovedì sembrerebbe lievemente attenuarsi la canicola, ma le proiezioni per il futuro continuano a non essere buone.
Ci auguriamo che questo periodo estremamente anomalo passi il prima possibile, sintomo oramai di un concreto cambiamento climatico.