Andrea Casto, tesoriere dell’Ordine provinciale degli Architetti: «Manduria non avrà un bagaglio notevole di progettazione di altissimo livello e a basso prezzo»
L’Amministrazione comunale di Manduria non sfrutterà lo strumento messo a disposizione gratuitamente dal Consiglio Nazionale degli Architetti PPC, nonchè referente dell’Ordine per l’area orientale della provincia.
A renderlo noto è l’arch. Andrea Casto, tesoriere dell’Ordine provinciale degli Architetti di Taranto,
Ma veniamo ai fatti. Il 2 dicembre 2021 il Consiglio dell'Ordine degli Architetti PPC della provincia di Taranto ha incontrato l’Amministrazione comunale di Manduria, i tecnici ed i cittadini nella sala consiliare del Comune messapico. In quella occasione gli architetti ionici hanno, tra gli altri argomenti trattati, illustrato numerosi strumenti per operare al meglio e per ottenere ampia scelta di progettazione di altissimo livello, a prezzi bassi ma al contempo rispettosi della massima professionalità dei tecnici.
I primi di gennaio, il referente per l'Ordine del versante orientale, il tesoriere Andrea Casto veniva contattato direttamente dall’ufficio del sindaco per fissare un incontro al fine di poter illustrare più dettagliatamente, tecnicamente e approfonditamente quanto già accennato nel Consiglio itinerante del 2 dicembre.
«Nella massima disponibilità istituzionale e professionale, dopo aver prontamente avvisato presidente e Consiglio tutto, partecipai ad un incontro nella stanza del sindaco: si svolse il 20 gennaio 2022, alla presenza della segretaria comunale Mandurino» racconta l’arch. Andrea Casto. «In quella occasione fu spiegato nei dettagli lo strumento del Concorso di Progettazione in due gradi che gli Architetti nazionali hanno “costruito” in maniera ineccepibile e molto pratica su piattaforma nazionale che mettono a disposizione degli enti, per offrire progettazione di altissimi livelli alle amministrazioni, rispettando la professionalità dei tecnici ma non pesando troppo sulle casse comunali.
Questo strumento ormai è sfruttatissimo in tutta Italia (Roma, Genova, Parma, Brindisi, Taranto, Lecce, ecc.) perchè pratico, comodo e totalmente rispettoso della normativa nazionale in materia di Lavori Pubblici. Proprio di recente addirittura il Ministero dell’Istruzione ha sottoscritto con il Consiglio Nazionale degli Architetti PPC un protocollo di intesa finalizzato all’utilizzo della piattaforma ConcorsiAWN.it per la realizzazione di un “Concorso per la costruzione di 216 nuove scuole mediante sostituzione di edifici” su alcune aree individuate. Le scuole saranno realizzate secondo criteri innovativi dal punto di vista architettonico e strutturale, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ed efficienza energetica e al tema dell’inclusività e fruibilità degli ambienti».
L’iter, però, non è più andato avanti.
«Ebbene, dopo tutta la mia disponibilità, il tempo dedicato, la professionalità e le conoscenze tecniche e dell'argomento messe gratuitamente e spassionatamente a disposizione dell'Amministrazione di Manduria nella persona del sindaco Pecoraro, su semplice chiamata diretta, lo stesso sindaco ha fatto sapere personalmente che non avrebbe portato più avanti alcuna convenzione e nessuna delibera di giunta già prontissime e revisionate dal lontano 20 aprile 2022 perchè...
Perché? Sembrerebbe che il motivo sia solo e soltanto il fatto che lo stesso sindaco, dall’interlocuzione diretta, rispettosa, professionale e gentilissima con me, si aspettasse in qualche modo un conseguente totale stop e silenzio su qualsiasi altro tipo di critica politica, da parte mia, su qualsiasi altro tipo di argomento. Questo sembra abbia detto personalmente il sindaco, questa volta non più al sottoscritto, che invece, al tempo, aveva cercato direttamente al cellulare: questa volta infatti, nel maldestro tentativo di scalfirne l’integro e totale rispetto da parte del presidente dell’Ordine e del Consiglio tutto, il sindaco ha cercato interlocuzione e portato le proprie personalissime e ingiustificate lagnanze direttamente a Taranto.
In sostanza, il Consiglio dell'Ordine degli Architetti ha perso tempo in una interlocuzione inutile quando avrebbe potuto dedicarsi ad Amministrazioni più virtuose, lungimiranti e rispettose dei ruoli istituzionali, mentre Manduria ha perso un'altra opportunità, gratuita, per colpa di un modo di intendere l'amministrare la Res Publica non solo vecchio, vecchissimo. Ci saremmo aspettati più trasparenza, più eleganza, più condivisione, più integrazione, più collaborazione, più sorrisi sinceri, più affabilità e stile dall’Amministrazione successiva al tristissimo e umiliante commissariamento».