Il presidente uscente Giuse Perrone lascia lo scettro nelle mani di Angelo Masini
Domenica scorsa, 10 luglio, nella splendida cornice di Corte Borromeo a Manduria, vi è stato il passaggio di consegne (definito “passaggio del martelletto”), alla direzione del Rotary Club di Manduria, così come previsto dal regolamento.
Il presidente uscente Giuse Perrone lascia lo scettro nelle mani di Angelo Masini, illustre avvocato di Lizzano, ed alla sua squadra componente il direttivo, formata dal vice presidente e presidente eletto (detto incoming) Paolo Rotondo, dal segretario Nino William Camassa, dal prefetto Alessandro Mariggiò, dal tesoriere Giorgio Marti e dai due consiglieri Beppe De Sario e Giovanni Galeandro.
Quest’ultimo, commercialista di Pulsano, è stato insignito quest’anno del titolo di “Rotariano dell’Anno” a livello di Distretto 2021.
L’assistente del governatore, Orazio Soleti, ha portato i saluti del governatore del Distretto 2120, comprendente Puglia e Basilicata (che ha rappresentato), appuntando la spilla di nuovo socio all’architetto Gilberto Foggetti di Manduria.
Il presidente uscente ha insignito della massima onorificenza rotariana, la “Paul Harris”, il segretario uscente Mario Dinoi, il prefetto uscente Antonio Bertotto e il consigliere Alessandro Mariggiò.
Per l’Amministrazione comunale di Manduria presente il vice sindaco Andrea Mariggiò, che ha rivolto un breve saluto ed un augurio di buon lavoro e di continuità dei buoni rapporti instaurati tra Comune e club, al neo presidente Angelo Masini.
La dirigente nazionale del Rotary, avvocato Rosanna Miolli, presente con numerosi presidenti di club dell’Arco Jonico Rotariano e con gli assistenti uscenti del governatore Pietro Dinoi e Alessandro Leccese, ha ricordato le due importanti deleghe del governatore per gestire services distrettuali assegnati ad Antonio Gigante e a Giuse Perrone.