Un post della signora Giusy Saccomanno: «Hanno introdotto decine e decine di parcheggi a pagamento, ma neppure un dosso artificiale per limitare la velocità»
L’incidente con esito purtroppo mortale di domenica scorsa ha spinto i residenti nella zona a protestare nuovamente, chiedendo interventi finalizzati a ridurre la velocità in questo tratto di strada molto trafficato.
«Torre Colimena, domenica mattina un incidente, nella via principale (via della Torre), quasi all'altezza di casa mia: è successo!» scrive la signora Giusy Saccomanno. «È successo quello che io ho sempre (purtroppo) pensato! C’è scappato il morto! Ogni giorno sembra di stare al rally di Montecarlo! Moto di tutte le cilindrate sfrecciare a tutta forza, ignorando le regole della guida sicura!
Eppure Manduria che cosa ha fatto? Niente! Non ha fatto niente per fermare questi pazzi. Scatenati! D’altronde perché avrebbe dovuto? Quale interesse ha? Quale introito torna dentro nelle casse comunali?
Nooo! Questi signori hanno colorato le strade di strisce blu! Per i parcheggi a pagamento, hanno fatto zona traffico limitato al centro! Tutto per raccogliere più soldi possibile. E le strisce pedonali? Inesistenti. I dossi all'entrata per limitare la velocità? Niente. Sarebbero bastate a salvare la vita a questa persona? Non posso dirlo, ma di sicuro possono e devono fare di più.
E noi potevamo fare di più? Si, bisogna essere più incisivi. Le persone che abitano a Torre Colimena hanno diritto ai diritti. Basta fare il bancomat di Manduria. Non funziona niente. Ma non si può morire in vacanza. Basta stare mezz'ora fermi in via della Torre e i vigili si renderebbero conto subito della situazione di me...a !
Condividete, fatela diventare una catena di S. Antonio, magari servirà a far svegliare le coscienze di chi deve.....».