Ecco il programma. Il 28 agosto i migliori vini dolci di Puglia incontrano il fico mandorlato
Dal 26 agosto ritorna a San Michele Salentino il Festival del Fico Mandorlato.
Il calendario dell’evento prevede per il 26 di agosto, un’anteprima con il primo concerto all’alba di Borgo Ajeni, un suggestivo evento musicale con il trio “L’escargot” che a partire dalle ore 05:45, porterà a scoprire i suoni ancestrali della nostra campagna millenaria, il tutto accompagnato da una colazione a base di prodotti legati alla tradizione del fico mandorlato.
Il taglio del nastro della 20ª edizione è previsto nella stessa serata di venerdì 26 alle ore 20:30 con la celebrazione del ventennale del festival in piazza Marconi. Sarà un’occasione per premiare e riconoscere l’impegno di tanti che hanno contribuito a far crescere il nome del nostro prodotto. Seguirà lo straordinario spettacolo “Culturare La Pace”, scritto e diretto dal maestro Mirko Lodedo, nato dalla collaborazione di numerosi artisti locali, sarà un richiamo alla Pace, una preghiera artistica tesa ad interrompere la guerra che ormai da 6 mesi imperversa in Europa, questo evento è prodotto dal Festival Biennale Culturare.
Nel pomeriggio di sabato 27 agosto una conferenza dal tema “Il paesaggio del Fico, del Mandorlo e dell’Ulivo nel futuro” con la partecipazione di esperti e la proiezione dello short film di Edoardo Winspeare “Requiem per gli ulivi di Puglia”. A seguire una serata dedicata al pubblico più giovane con il concerto del gruppo Cromophobia, band dal repertorio elettronico, nata nel 2018 da David Seta e Nuck.
Il 28 agosto i migliori vini dolci di Puglia incontrano il fico mandorlato. In occasione del Festival del Fico Mandorlato - XX edizione, si terrà infatti la 12ª edizione della selezione-concorso: “I migliori vini dolci di Puglia incontrano il Fico Mandorlato”. L'appuntamento è alle ore 20,00 in Piazza Marconi.
La selezione-concorso prevede la partecipazione delle più importanti aziende vitivinicole pugliesi e vedrà il riconoscimento, dopo un’ attenta valutazione da parte di una giuria tecnica e popolare, dell'elezione del miglior vino dolce pugliese.
La selezione è a cura Sommelier AIS Puglia
Il Festival si chiuderà all’insegna della musica tradizionale. Nella serata del 28 agosto, la città verrà inebriata dai suoni dell’Officina Zoè, un gruppo di musica popolare originario del Salento, impegnato nell'interpretazione e nel riadattamento dei brani musicali della tradizione salentina e nella composizione di nuovi brani secondo i medesimi canoni. L'Officina Zoè nasce nella primavera del 1993, dall'unione di alcuni musicisti salentini su idea di Lamberto Probo (voce, tammorra, tamburelli e percussioni varie), Donatello Pisanello (organetto diatonico, chitarra e mandola) e Cinzia Marzo (voce, flauti, tamburello castagnette), con un fondamentale aiuto esterno del regista anglosalentino Edoardo Winspeare.