Le ossa ritrovate sono ora oggetto di esami di laboratorio
«Il Cimitero del Comune di Sava non può essere adibito a discarica!
Sono anni che mi interesso a problematiche ambientali, ma non avrei mai pensato che un giorno mi sarebbe capitato di veder, in un luogo sacro, una discarica abusiva di materiali speciali (pezzi di lapidi e di pneumatici, materiali da risulta, pezzi di manto stradale bituminoso) e soprattutto, udite gente, OSSA PRESUMIBILMENTE DI POVERI RESTI UMANI!
Ieri mi sono recato all’interno del cimitero di Sava per verificare l’effettivo degrado segnalatomi da alcuni cittadini in merito all’erba che ha in parte coperto le tombe dei defunti sepolti per terra, nonché i passaggi d’ingresso alle gentilizie ed edicole funerarie. Ad un certo punto sono stato attratto da un terreno, dove per circa 30 mq, erano stati scaricati dei materiali di risulta, ma ciò che è stato più raccapricciante è che tra questi rifiuti speciali vi era in superficie un osso presumibilmente di resti umani. Ho presentato un esposto e immediatamente sono intervenuti sul posto il vicesindaco Ariano, l’assessore ai Lavori Pubblici Lomartire, la responsabile ai Servizi Cimiteriali dott.ssa Palma, il funzionario dell’Ufficio Ecologia Desantis, la Comandante dei Vigili Urbani Ten. Luigina Soloperto, nonché i Carabinieri con il m.llo De Simone del Comando Stazione di Sava.
Si è provveduto a prelievo dell’osso che verrà analizzato dal laboratorio dell’ASL, e successivamente dal laboratorio di medicina legale di Bari.
In attesa dei risultati degli esami di laboratorio, la Polizia Municipale ha provveduto a transennare l’area».
Mimmo Carrieri