La replica di Emiliano: «Sono fuori dalla maggioranza»
Scossone nella maggioranza: due consiglieri del Pd (Fabiano Amati e Ruggiero Mennea) e uno civico (Sergio Clemente) aderiscono ad Azione, il movimento fondato da Calenda.
«Non ho alcun rispetto del governo di Emiliano per il suo modo di governare la Puglia e di fare politica» le parole di Calenda, che già in passato aveva rivolto aspre critiche all’attuale governatore pugliese. Calenda si è poi soffermato su alcune questioni rilevanti: Xylella, Tap, Ilva.
La replica non si è fatta attendere.
«Giudico la dichiarazione del leader politico nazionale» Calenda «e dei suoi neoadepti di voler rimanere in maggioranza niente più che una dimostrazione di mancanza di rispetto e di senso delle istituzioni politiche della Regione. Dopo avere acquisito parere conforme da tutte le forze di maggioranza, non posso che estromettere formalmente tutti i consiglieri che oggi hanno aderito alla nuova formazione politica».