Questo l’elenco dei comuni in cui sorgeranno
Saranno otto le isole ecologiche che saranno realizzate in altrettanti comuni del Consorzio Ato Rifiuti Ta 3, grazie ad una parte dei fondi (3 milioni di euro) rivenienti dall’accordo di programma sottoscritto il 3 aprile scorso con Provincia e Regione.
Importante supporto ai sistemi integrati di raccolta differenziata, nonché scelta obbligata per la raccolta dei materiali di più difficile intercettazione, le isole ecologiche sorgeranno ad Avetrana, Pulsano (servirà anche Leporano), Lizzano, Manduria, Torricella (servirà anche Maruggio), San Giorgio Jonico, Sava e anche a San Marzano di San Giuseppe.
Il Consorzio Ato Rifiuti Ta 3, in una nota, interviene proprio per chiarire una incomprensione relativa a quest’ultimo comune.
«Anche a San Marzano sarà localizzata una isola ecologica» spiega l’Ato Rifiuti Ta 3. «La scelta dei comuni è stata ispirata da oggettivi criteri relativi alla logistica, all’efficacia e all’efficienza del servizio. Non si tratta quindi di scelte casuali: si è tenuto conto di quelle già esistenti (Grottaglie, Fragagnano, Monteparano, Faggiano e Monteiasi) e si è predisposta, d’intesa anche con la Regione Puglia, una mappa per le localizzazione delle ulteriori otto, articolando la dislocazione in modo da servire la maggior parte di territorio possibile. Questo è da intendere solo come il primo passo verso una dotazione più completa di isole ecologiche all’interno del bacino: ne saranno acquistate altre, infatti, qualora dovessero arrivare ulteriori fondi».
Ogni isola ecologica sarà dotata di un sistema informativo di identificazione e pesatura, che consente di gestire una svariata tipologia di rifiuti. I cittadini potranno quindi utilizzare l’isola ecologica come punto di conferimento volontario di beni durevoli in metallo, RAEE e ingombranti in legno; come punto di riferimento volontario di frazioni di rifiuti solidi urbani raccolte separatamente; come punto di conferimento volontario per rifiuti di imballaggi in cartone provenienti sia da utenze commerciali o produttive, sia da utenze domestiche; o, infine, come punto di aggregazione sociale per ospitare manifestazioni e attività sulla raccolta differenziata e il risparmio energetico.
La realizzazione e l’attivazione della gestione dell’isola ecologica cosiddetta intelligente contribuirà ad evitare il fenomeno dell’abbandono selvaggio particolarmente diffuso per i rifiuti durevoli e ingombranti. I rifiuti conferiti nel centro di raccolta, inoltre, diminuiranno notevolmente il monte rifiuti destinati alla discarica, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di raccolta dei rifiuti differenziati.