Il sindaco Gaetano Pichierri: «Gesto di inaudita gravità»
Una bottiglietta incendiaria è stata gettata durante lo scorsa notte, contro il portone d’ingresso del comando di polizia municipale di Sava. A darne notizia, il primo cittadino Gaetano Pichierri che stigmatizza con forza l’accaduto.
«Il Comando della Polizia Locale è stato oggetto di un attentato a mezzo di bottiglietta incendiaria. Sebbene i danni al marmo ed al portone di ingresso siano lievi, resta il fatto che siano state oltraggiate le istituzioni».
Potrebbe trattarsi di un avvertimento o anche di ragazzata, ma la gravità del gesto su cui i carabinieri di Sava stanno intanto, indagando, è evidente.
«Esprimo la mia più sincera solidarietà – prosegue Pichierri - nei confronti della Commissario Superiore Luigina Soloperto e di tutti gli operatori di Polizia locale presenti nel Comando di Sava, garantendo la massima e costante vicinanza dell’Amministrazione comunale. Ogni giorno, con il loro operato, vigilano sul nostro territorio e sulla nostra sicurezza e alcun motivo legittima o giustifica un gesto del genere.
Ringrazio altresì, i carabinieri della locale Stazione che si sono prontamente adoperati per fare luce sull’accaduto al fine di assicurare i responsabili alla giustizia».
Il sindaco Pichierri non ha dubbi inoltre, sul proseguo dell’attività e del lavoro svolto da questo comando.
«Quanto accaduto non frenerà e né ostacolerà l’operato dell’Amministrazione e del Comando della Polizia Locale che, in sinergia con tutte le altre forze dell’ordine, garantisce la sicurezza di tutti i cittadini».