Quasi quadruplicato l’utile netto: da 538.322 a 1milione e 981.478 euro
La Bcc di Avetrana chiude l’anno 2022 con numeri soddisfacenti, sia in termini di rafforzamento patrimoniale che di crescita economico-commerciale:
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2022 |
2021 |
Var % |
Raccolta complessiva |
200.180.795 |
188.103.749 |
+6,42% |
Impieghi a famiglie ed imprese clientela |
110.723.745 |
102.289.768 |
+8,25% |
Patrimonio netto |
27.525.759 |
26.079.061 |
+5,54% |
Utile netto |
1.981.478 |
538.322 |
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In un anno così difficile la sua Banca ha dimostrato di continuare il suo percorso di crescita.
«La nostra soddisfazione è incentrata principalmente sull’essere riusciti, in periodi così difficili, contrassegnati prima dal lockdown e poi dalla guerra russo-ucraina, tutt’ora in corso, ad accrescere la nostra presenza sul territorio, con l’apertura della nuova filiale a Fragagnano, territorio privo di sportelli bancari, ma anche e soprattutto nell’accrescere le erogazioni di prestiti alle aziende ed alle famiglie del nostro territorio contribuendo a sostenere l’economia locale» dichiara il presidente Michele Pignatelli.
Quali scelte sono state determinanti per il raggiungimento di tali risultati?
«I risultati sono la conseguenza delle scelte strategiche operate negli anni dalla governance e realizzate attraverso un lavoro di squadra, che ha visto coinvolti tutti Cda, direzione generale ed il personale».
Come siete riusciti in un periodo così difficile ad ottenere risultati così importanti?
«Siamo innanzitutto intervenuti rafforzando il nostro modello distributivo ed organizzativo, operando attraverso le nostre filiali una giusta integrazione tra Banca fisica e Banca digitale (atm evoluti di ultima generazione, internet banking, operatività on line, ecc.)» la risposta del direttore generale Enrico Pisano.
Cosa rappresenta la Bcc di Avetrana per il tessuto economico e sociale dove operate?
«La Bcc di Avetrana, come fatto sempre negli anni, ha confermato la precisa volontà di sostenere le aziende sane del territorio, favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali (start-up), valutando la bontà dei progetti sottostanti, dare ulteriore supporto finanziario alle famiglie attraverso la concessione di prestiti finalizzati al soddisfacimento delle loro esigenze» afferma ancora il direttore generale Enrico Pisano. «La crescita dei prestiti complessivi nel 2022 confermano il conseguimento di tale obbiettivo. Infine l’incremento della raccolta complessiva della Banca rappresenta un palese riconoscimento da parte dei soci e dei clienti, della solidità patrimoniale ed economica della Bcc di Avetrana».