Giulio: «Ho voluto che fosse pubblicato questo articolo perché l'esperienza che ho fatto nelle due scuole grazie alla rete, sia presa come esempio per altri bambini plusdotati in modo da far loro avere le mie stesse opportunità».
A 11 anni, Giulio, con un quoziente intellettivo di 146, frequenta già l’istituto superiore Enrico Medi: fra quattro anni potrebbe essere già diplomato, primo caso in Italia.
Nel corso dell’ultimo anno scolastico appena concluso, è stata concessa la possibilità a Giulio (nella foto insieme alle due dirigenti scolastiche) di frequentare dei laboratori informatici con ragazzi più grandi, in alcune ore della giornata, per svolgere delle attività coerenti con il suo straordinario potenziale.
«Ho voluto che fosse pubblicato questo articolo perché l'esperienza che ho fatto nelle due scuole grazie alla rete, sia presa come esempio per altri bambini plusdotati in modo da far loro avere le mie stesse opportunità» ha dichiarato Giulio, rilasciando un’intervista ad un quotidiano regionale.
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