«I danni ambientali e le ricadute sulla salute della popolazione coinvolta sono già considerevoli, motivo per cui bisogna trovare soluzioni innovative che consentano di richiudere il ciclo dei rifiuti mettendo da parte sistemi antiquati di gestione degli stessi»
Rilanciamo Avetrana e i componenti politici che compongono la lista hanno protocollato una richiesta di ordine del giorno per il Consiglio comunale al fine di proporre l'approvazione di un atto di indirizzo politico che «palesi la necessità di non considerare più la nostra provincia come una grandissima pattumiera».
«La provincia di Taranto, nel suo complesso e con le criticità rappresentate dal territorio di Lizzano-Monteparano-Fragagnano-Faggiano e da Manduria, ha già dato tanto e le ipotesi di ampliare e riprendere il funzionamento delle due discariche trova il nostro fermo NO» è riportato in una nota di Rilanciamo Avetrana.
«I danni ambientali e le ricadute sulla salute della popolazione coinvolta sono già considerevoli, motivo per cui bisogna trovare soluzioni innovative che consentano di richiudere il ciclo dei rifiuti mettendo da parte sistemi antiquati di gestione degli stessi.
Tale attività politica fa parte di un coordinamento provinciale in seno alle forze del centrosinistra e alle tante forze civiche che in queste settimane si stanno impegnando al fine di salvaguardare il nostro territorio».