«I cani ospitati presso l’Oasi, invece, grazie alle prestazioni dei soci volontari, vivono in ampi spazi e possono muoversi e correre liberamente. Soltanto la sterilizzazione degli animali può limitare il randagismo»
L’associazione Gaia onlus rinvolge un appello ai cittadini per sostenere il progetto “Oasi Nuova Vita”.
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato dell’associazione.
«Il progetto Oasi Nuova Vita nasce nel 2010 per offrire ai cani condizioni diverse da quelle attuate nei canili-rifugio, specie quelli di tante zone del nostro Meridione, dove gli animali sono segregati in minuscoli ed angusti box, con gravose spese per i Comuni» è la premessa del comunicato.
«I soci dell’associazione Gaia onlus chiedono l’aiuto dei cittadini per continuare a garantire i diritti dei cani e svolgere azioni per liberare quelli detenuti presso canili e rifugi regionali e per poter ancora recuperare dal territorio quelli che hanno difficoltà a procacciarsi il cibo e soprattutto quelli ammalati.
I cani ospitati presso l’Oasi, invece, grazie alle prestazioni dei soci volontari, vivono in ampi spazi e possono muoversi e correre liberamente.
L’attività dell’associazione è rivolta ai cani abbandonati dai loro proprietari o nati e cresciuti sul territorio che, in quanto randagi, sono da ritenersi di proprietà della comunità dei cittadini e che grazie all’impegno dei volontari possono essere salvati da maltrattamenti e ricevere cure amorevoli.
Il sostegno e l’impegno dei soci che operano volontariamente all’interno dell’Oasi, essendo venute meno alcune donazioni che provenivano da cittadini tedeschi, non potranno nel medio lungo termine bastare a garantire il proseguimento dell’ambizioso progetto, finalizzato a limitare le nascite di animali non desiderati attraverso la sterilizzazione degli animali (cani maschi e femmine, ma anche gatti di entrambi i sessi), anche e soprattutto di quelli posseduti da tante famiglie indigenti.
Soltanto la sterilizzazione degli animali può limitare il randagismo e nel lungo termine determinare la chiusura dei rifugi inadeguati che ospitano cani in soprannumero rispetto a quello già di per se eccessivo stabilito dalle leggi regionali.
La sterilizzazione è fondamentale per prevenire le sofferenze degli animali randagi che stentano a trovare cibo ed acqua ed evitare che finiscano i loro giorni rinchiusi in rifugi sovraffollati.
L’invito dell’associazione è rivolto a tutte le persone di cuore, affinché decidano di diventare soci volontari dell’associazione e di collaborare nello svolgimento delle azioni sul territorio e nella cura dei cani ospitati presso l’Oasi.
L’appello è rivolto anche ai cittadini amorevoli impossibilitati o che non intendono diventare soci, affinché si occupino personalmente, secondo le proprie risorse, di uno o più cani o gatti di quartiere, acquistando e posizionando il cibo e l’acqua in ciotole separate, badando bene di rispettare il decoro e le più elementari norme igieniche.
Tutti i cittadini caritatevoli e soprattutto quelli impossibilitati ad offrire il loro contributo operativo possono anche contribuire attraverso donazioni da effettuarsi collegandosi direttamente al sito https://www.oasinuovavita.org utilizzando Paypal:gaia-onlusmanduria@libero.it o la propria carta di credito o effettuando un bonifico sul conto corrente dell’Associazione GAIA Onlus - IBAN: IT83O0306909606100000108301».
Luigia Parco, presidente dell’associazione Gaia onlus, ringrazia fin d’ora tutti i cittadini che daranno, in qualsiasi forma, il loro prezioso sostegno e/o contributo.