Gli auguri di buon lavoro ai nuovi vertici di Coldiretti: «L’elezione di Alfonso Cavallo a presidente di Coldiretti Puglia rappresenta un riconoscimento alla centralità del lavoro svolto negli anni»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato a firma di Mimmo Spagnolo, componente della segreteria provinciale del Pd, sulla situazione di crisi del comparto agricolo della provincia di Taranto.
«Per un territorio come il nostro, che fa dell’agricoltura il pilastro primario dell’economia, l’elezione di Alfonso Cavallo a presidente di Coldiretti Puglia rappresenta un riconoscimento alla centralità del lavoro svolto negli anni, vissuti a diretto contatto con il tessuto produttivo e che tutti i concittadini di Sava e della provincia potranno testimoniare;
essa corrisponde, inoltre, ad una aspettativa molto sentita e che diventa ancor più plausibile, quella di attenzionare i problemi in profondità e di tracciare possibili percorsi risolutivi.
In un momento denso di difficoltà come questo per il comparto vitivinicolo ed olivicolo, l’innata resilienza dei nostri agricoltori, già proiettati alle prossime battaglie, potrebbe non bastare; come potrebbero non bastare gli entusiasmi e gli investimenti di tanti giovani imprenditori che stanno producendo il ricambio generazionale nelle nostre campagne, facendo leva su strumenti agevolativi e sugli incentivi regionali e della politica comunitaria, ma soprattutto sui propri sacrifici.
E’ necessario ed urgente, quindi, stimolare ogni livello istituzionale e di governo, territoriale, regionale e nazionale, perché possa determinarsi una convergenza di interventi, andando ad individuare, insieme, cosa è necessario fare per i nostri agricoltori.
Questo è il momento dei fatti, urgono strumenti adeguati ed aiuti concreti per fronteggiare lo stato di crisi.
La nostra agricoltura non è figlia di un Dio minore e merita le stesse attenzioni e le stesse risorse di cui altri settori produttivi da sempre dispongono.
Per riportare nella giusta centralità la tematica, resa critica e complessa dalla diversità di fattori concomitanti, occorre l’impegno di tutta una classe dirigente, senza distinzioni di appartenenza; possono contribuirvi le amministrazioni comunali, individuando le carenze anche logistiche che attanagliano il settore, stanziando risorse ed adottando politiche in tema di promozione dei nostri prodotti, di pari passo con la promozione turistica; possono contribuirvi le province incentivando la formazione, fattore indispensabile per la crescita.
Alla Regione e al Governo nazionale il compito di assicurare risorse finanziarie nella misura adeguata, con la massima tempestività.
Tutto ciò è legato ad un pesante stato di necessità ma, al tempo stesso, alle enormi potenzialità di un settore importante e strutturato, che necessitano di essere sostenute ed incentivate.
Auguri di buon lavoro ai nuovi vertici di Coldiretti; l’obiettivo di una cooperazione strategica con le associazioni di categoria trova oggi una nuova prospettiva, con un ruolo crescente in termini di rappresentanza e con l’auspicio di un protagonismo sempre più marcato da parte del territorio jonico».
Mimmo Spagnolo
Segreteria provinciale PD Taranto