«Pensiamo sia urgente e necessario convocare i componenti del comitato tecnico politico per la rivendicazione territoriale al fine di indicare con chiarezza alla cittadinanza sul percorso che si vuole intraprendere»
Il gruppo consiliare Rilanciamo Avetrana chiede la convocazione del tavolo tecnico per la rivendicazione delle marine. Ecco il testo della richiesta inviata al Comune.
«Il gruppo consiliare “Rilanciamo Avetrana – Conte Sindaco” nelle persone di Antonio Lanzo, Lucia Vacca, Martina Tarantini e Rosaria Petracca
Dato che
- Vi è stata la istituzione, con delibera di Consiglio comunale n. 7, del “tavolo tecnico” per la rivendicazione territoriale di Torre Colimena e le marine
- Sono state espresse indicazioni di indirizzo politico da parte dell’Amministrazione comunale di Avetrana circa una ipotetica “collaborazione” tra le Amministrazioni interessate
- il gruppo consiliare Rilanciamo Avetrana – Conte Sindaco ritiene che si debba procedere per via referendaria così come indicato dal Comitato Pro Torre Colimena e Specchiarica
riteniamo
sia urgente convocare i componenti del comitato tecnico politico per la rivendicazione territoriale al fine di indicare con chiarezza alla cittadinanza sul percorso che si vuole intraprendere e valutare la proposta svolta dal Comitato stesso in merito alla richiesta di referendum anche in virtù della sentenza della Corte Costituzionale 214/2019».
I quattro consiglieri, altresì, motivano le ragioni alla base della loro richiesta.
«Da qualche tempo le marine sembrano sparite dai radar della maggioranza, sacrificate, chissà, sull'altare della sinergia. Rilanciamo Avetrana prosegue la sua attività sia in relazione alla rivendicazione, sia in relazione al ricorso al Consiglio di Stato circa lo scarico complementare presso il bacino di Torre Colimena, controfirmato dai consiglieri comunali Lucia Vacca, Rosaria Petracca, Antonio Lanzo e Martina Tarantini.
In merito alla rivendicazione delle marine, abbiamo protocollato la richiesta di convocazione del tavolo tecnico, anche esso creato e messo da parte. Noi pensiamo sia urgente e necessario convocare i componenti del comitato tecnico politico per la rivendicazione territoriale al fine di indicare con chiarezza alla cittadinanza sul percorso che si vuole intraprendere.
Noi, nella proposta del Comitato in merito alla richiesta di referendum, anche in virtù della sentenza della Corte Costituzionale 214/2019, ci crediamo e la sosteniamo senza se e senza ma. L’Amministrazione invece?».