mercoledì 25 settembre 2024
Concluso il progetto della CIA
La Cia del Comprensorio Occidentale, a chiusura delle visite didattiche relative al progetto “Scuola in Fattoria” per l'anno scolastico 2009/2010, ha accompagnato gli alunni delle classi terze della Scuola Primaria “G. Pascoli” di Castellaneta in agro di Ruvo di Puglia e Bisceglie, per la raccolta delle ciliege.
Il gruppo degli alunni con le insegnanti e i responsabili Cia è partito da Castellaneta alle ore 6 circa per giungere a destinazione nelle primissime ore della giornata, evitando le ore calde della giornata. Giunti a Ruvo di Puglia il gruppo è stato ospitato nella azienda agricola di Sergio Curci, dove i ragazzi hanno potuto osservare le piante di ciliege (diverse centinaia) presenti un po' dappertutto, persino sui confini della proprietà, piante di gelsi, piante di albicocche, vigneti di uva apirena (senza semi) e circa trenta varietà diverse di ciliege. Grazie alla enorme disponibilità del signor Curci, i ragazzi hanno potuto raccogliere e mangiare tantissime ciliege direttamente sotto l'albero e, alcuni, già provvisti di sacchetti di plastica, le hanno raccolto da portare a casa per farle assaggiare ai propri familiari e chi ha esagerato nel mangiarne tante ha avuto un po' di mal di pancia.
La visita è proseguita presso la Centrale Ortofrutticola di Risceglie, nata nel 1958 con una superficie di 4500 metri quadri, dove erano ad attendere il gruppo dei ragazzi Mimì e Vincenzo e Patrono, rispettivamente presidente della Centrale Ortofrutticola e direttore vendite.
La visita presso la centrale è stata molto interessante; i bambini hanno potuto percorrere la strada che le ciliege compiono nel magazzino dall'ingresso, la pesatura sulla bilancia fino al confezionamento nelle cassette e nei cestini. Il prodotto arriva dalle campagne e viene immediatamente immesso nell´idrovaacum per abbattere la temperatura interna e riportala a livello di assoluto controllo. Dopo questo passaggio le cassette di ciliegie vengono stoccate nelle celle di refrigerazione per poi passare alla linea di selezione e calibratura dove si ottengono tre pezzature diverse in funzione del diametro della ciliegia. .Anche in questo caso la disponibilità dei signori Patruno ha consentito di consegnato ai partecipanti cestini di ciliegie.
La visita è proseguita presso il Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Ciliegia e della Frutta tipica di Risceglie, nato nel 2008, dove avviene l’asta per stabilire il prezzo delle ciliegie. Per fregiarsi del marchio "Ciliegia Tipica di Bisceglie”, i prodotti commercializzati devono rispondere a determinati requisiti, fissati dal regolamento del consorzio, quali la provenienza dalla zona tipica di produzione della ciliegia di Bisceglie, la rispondenza alle caratteristiche fissate dalla Comunità Europea e l'appartenenza alle cultivar indicate dal regolamento, tra cui la principale è la ciliegia Ferrovia. Nella sala del consorzio i ragazzi hanno potuto partecipare ad un’asta simulata per capire come avvengono le contrattazioni sul prezzo delle ciliegie. Al termine hanno assistito ad una vera e propria contrattazione in cui diversi operatori commerciali presenti si contendevano l’acquisto dei lotti di ciliegie. Il responsabile ha spiegato che il produttore consegna le ciliegie al consorzio e riceve uno scontrino con l’assegnazione di un numero di lotto, dopodiché ad ogni lotto in cui non compare il nome del produttore sono assegnate le caratteristiche del prodotto, la varietà e le quantità: si parte da un prezzo massimo che scende man mano che trascorrono i minuti, nel momento in cui qualcuno è interessato a quel determinato prodotto deve schiacciare il pulsante per aggiudicarselo. Al termine della giornata, per ogni lotto venduto, viene esposto il prezzo così il produttore potrà rendersi conto qual è stato il prezzo di vendita del suo prodotto.
Continua pertanto l’impegno della Cia per far conoscere ai bambini il mondo agricolo ed avvicinarli sempre di più per far consumare frutta fresca locale di stagione.
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