Sono olive verdi non ancora mature che secondo un’antica usanza locale vengono schiacciate (ossia cazzate) a mano con grossi martelli e lasciate maturare in salamoia per circa 15 giorni prima di essere consumate al naturale oppure con l’aggiunta di condimenti
Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione della XXXII Sagra de la Volìa Cazzata.
Hanno partecipato alla conferenza stampa, Roberto Trovè, presidente dell’Associazione Cosimo Moschettini Aps, Luigia Chiriatti, vicepresidente dell’associazione Cosimo Moschettini Aps e Fabio Tarantino, sindaco di Martano e consigliere provinciale.
Il presidente dell’associazione Cosimo Moschettini, Roberto Trovè ha dichiarato: “Siamo pronti per la XXXII edizione della Sagra de la Volìa Cazzata che anche quest’anno saprà conquistare tutti per la bontà dei prodotti e per l’organizzazione perfetta”.
“Accoglieremo i nostri ospiti con i piatti tipici della cucina locale: ci sentiamo la responsabilità di continuare a tramandare le nostre tradizioni – affinché il nostro patrimonio agroalimentare non vada perso” ha aggiunto la vicepresidente dell’associazione Cosimo Moschettini, Luigia Chiriatti”.
“Come sindaco del Comune di Martano, voglio ringraziare la Cosimo Moschettini perché è sempre presente nelle iniziative che si tengono durante tutto l’anno e non solo in occasione di questa nostra bella sagra – ha sottolineato il sindaco di Martano, Fabio Tarantino, concludendo poi – Quest’anno siamo felici di ospitare sia la delegazione di Villimpenta che una delegazione di Leonidion, comune greco. Entrambi i comuni sono gemellati con il nostro comune e noi siamo felici di ospitarli entrambi in questa edizione della Sagra de la Volìa Cazzata”.
XXXII Sagra de la Volìa Cazzata - Edizione 2023
Organizzata dall’associazione “Cosimo Moschettini”, con il patrocinio della Provincia di Lecce – Salento da Amare e del Comune di Martano, torna la Sagra de la Volìa Cazzata, la più grande festa dedicata alle olive.
L’oliva, volìa nel dialetto locale, diventa in questo particolare momento dell’anno, volìa cazzata (oliva schiacciata).
Martano è da sempre legata a questo prodotto tipico e la comunità lo festeggia con una grande sagra nata con lo scopo di valorizzare e di promuovere la storia locale e di raccontare attraverso il cibo, le tradizioni più autentiche e l’identità di un territorio.
La Sagra de la Volìa Cazzata è festa, è condivisione, è valorizzazione del territorio e si avvale del contributo prezioso della cittadinanza per sottolineare la bellezza delle tradizioni e dei luoghi che vanno custoditi e fatti rivivere come esperienza irripetibile.
La Sagra de la Volìa Cazzata anche quest’anno è pronta ad accogliere tutti con musica, ottimi piatti e tanta allegria: 2500 mq di spazio coperto, allestito con 2000 posti a sedere e stand gastronomici per gustare oltre alle volìe cazzate, pittule, bruschette, morsi fritti, cicoreddhe con le fave o con il maiale, pezzetti di cavallo, arrosti, carne di maiale lessa, oltre al buon vino e a fiumi di birra fresca…e soprattutto…
DEGUSTAZIONE GRATUITA DI VOLìE CAZZATE
Sagra de la Volìa Cazzata: comunità e amicizia!
Dal 1996 la Sagra de la Volìa Cazzata è gemellata con la Festa del Risotto di Villimpenta e in questi anni il legame di amicizia si è consolidato narrando una contaminazione di profumi, di sapori, di tradizione e di cultura. Anche quest’anno, oltre agli organizzatori della Festa del Risotto che porteranno alla Sagra de la Volìa Cazzata, risotto, polenta, formaggio e salumi mantovani, sarà presente la delegazione del Comune di Villimpenta, gemellato con il Comune di Martano.
Questa edizione ospiterà, inoltre, una delegazione greca composta da 30 persone guidata dal sindaco di Leonidio, Charalambos Lysikatos. La presenza della delegazione greca rafforza il vincolo di amicizia tra i Comuni di Leonidio e Martano, suggellato da un gemellaggio stretto in nome della grecità del territorio su cui ricade Martano, comune della Grecìa Salentina.
Il Pranzo della domenica
Da non perdere l’attesissimo appuntamento con il tradizionale Pranzo della domenica, il pranzo di degustazione che, come ogni anno, si svolgerà nell’ultima giornata presso gli stand della sagra e che sarà aperto a tutti coloro che vorranno trascorrere uno straordinario momento conviviale in compagnia dello staff della Sagra de la Volìa Cazzata. Inizio ore 13.
Apertura stand
La Sagra de la Volìa Cazzata 2023 si terrà anche in caso di pioggia, grazie alla tensostruttura che ricopre l’area della sagra.
Il programma musicale della 32esima edizione
Come in ogni edizione, anche quest’anno, grande attenzione al programma musicale che sarà ricco e spazierà dalla musica pop, alla pizzica, al divertentismo.
Giovedì 19 ottobre
ore 21.00 Rock'n Beat
Venerdì 20 ottobre
ore 19.00 Taranters
ore 20.30 Macedonia Band
ore 22.00 I Calanti
a seguire DJ Set
Sabato 21 ottobre
ore 20.30 Mute Terre
ore 22.00 Alta frequenza
a seguire DJ Set
Domenica 22 ottobre
ore 19.00 Stelle del Sud
ore 21.00 Makaria
Cosa sono le volìe cazzate?
La volìa cazzata, prelibato contorno, accompagna spesso i piatti tipici della tradizione e si gusta con legumi, verdure o con la tipica frisella.
Le volìe cazzate sono olive verdi non ancora mature che secondo un’antica usanza locale vengono schiacciate (ossia cazzate) a mano con grossi martelli e lasciate maturare in salamoia per circa 15 giorni prima di essere consumate al naturale oppure con l’aggiunta di condimenti a piacere come olio, sale e peperoncino. La volìa cazzata si può preparare e gustare solo nel mese di ottobre, ovvero nel periodo immediatamente precedente la raccolta delle olive per la produzione dell’olio. In questa fase, infatti, il frutto degli oliveti è ancora verde e poco polposo, la condizione giusta per poterlo “schiacciare”.