L’azienda appaltatrice, raggiunta da interdittiva antimafia, non erogava più il salario. Le critiche del gruppo Rilanciamo Avetrana Conte Sindaco
Il Comune paga gli stipendi agli operatori ecologici: l’azienda appaltatrice, raggiunta da interdittiva antimafia, non erogava più il salario.
Sulla vicenda esprime una forte critica il gruppo “Rilanciamo Avetrana Conte Sindaco”, attraverso un comunicato, che vi proponiamo.
«Oggi è una bella giornata per alcune famiglie avetranesi. Oggi è stato accreditato lo stipendio agli operatori ecologici che da alcuni mesi lavoravano senza essere pagati. E senza averne le colpe.
La loro azienda, infatti, raggiunta da interdittiva antimafia, non erogava più quanto dovuto, affermando che doveva erogare il Comune di Avetrana (ente appaltante). Il Comune di Avetrana, mancante di una guida politica, ha lasciato i propri cittadini senza il naturale diritto allo stipendio. Oggi qualcosa si è sbloccato, qualcuno si è assunto la responsabilità.
Il gruppo “Rilanciamo Avetrana Conte Sindaco” ha richiamato fortemente alle proprie responsabilità l’Amministrazione comunale di Avetrana nel comizio pubblico di domenica scorsa. Non è importante prendersi la maternità di questo diritto erogato, è importante però allertare i cittadini su un aspetto culturale: quanto è avvenuto è il pagamento di un vostro diritto, non c'è nessuno da ringraziare anzi forse qualcosa in più sarebbe stato il caso di pretenderla visti i disagi causati.
All’Amministrazione comunale di Avetrana, evidentemente incapace di agire di propria iniziativa, chiediamo di occuparsi dei propri cittadini e non del proprio ruolo. Ai cittadini ricordiamo che si meritano una Avetrana migliore».