E’ una selezione di quarantacinque immagini con cui ogni autore ha cercato di inventare una grammatica visiva che identifica e rende leggibili i contesti urbani
Il circolo fotografico Puntidivista, costituito nel gennaio scorso a Manduria, sta per esordire con la sua prima mostra fotografica. L’evento itinerante, di cui si annuncia la prima delle quattro tappe previste, si svolgerà da oggi (lunedì) al 24 giugno a Sava in occasione del Giugno Savese, ad Avetrana dal 7 all’11 agosto in concomitanza con la Sagra della Frisa, a Maruggio nella seconda metà di agosto in abbinamento con La strada dei saperi e dei sapori, dall’1 al 5 settembre a Manduria in occasione dei festeggiamenti in onore di San Gregorio Magno.
A cinque mesi dalla costituzione, gli iscritti al Circolo fotografico hanno realizzato una serie di scatti con i quali desiderano offrire ai visitatori l’opportunità di apprezzare quanto quotidianamente passa inosservato. Condividere la propria sensibilità attraverso le fotografie costituirà per i soci un’importante occasione di confronto con un pubblico che saprà certamente cogliere lo spessore artistico e culturale della proposta.
Questa mostra è una selezione di quarantacinque immagini con cui ogni autore ha cercato di inventare una grammatica visiva che identifica e rende leggibili i contesti urbani. Luoghi spesso percepiti confusamente e che, in genere, abbiamo difficoltà a “vedere”. Ogni scatto racconta un istante di straordinaria intensità, rappresentazione di un mondo quotidiano che ci appare inconsueto e affascinante quando lo osserviamo con gli occhi dell’anima, da punti di vista privilegiati e del tutto soggettivi. Presentare questo lavoro fotografico significa, semplicemente, affermare la verità della fotografia, la sua natura, declinata nelle forme assunte da vie e piazze, solitarie o popolate da personaggi che calcano la scena consapevolmente, oppure da semplici figuranti. Teatri in cui si rappresenta il copione dell’identità urbana e, in ultima analisi, si dà senso alla vita.