Federexport Puglia sostiene le mille imprese esportatrici pugliesi riunite in consorzi per l’export che operano quotidianamente con zelo, competenza ed onestà e richiede chiarezza sugli illeciti e un immediato riavvio del sostegno ai consorzi sani
Dal novembre dell’anno scorso, Federexport incalza l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Puglia per riavviare il circolo virtuoso che da anni lega la Regione alle imprese esportatrici pugliesi. Per anni, la Regione Puglia ha invitato le imprese esportatrici a costituire consorzi per l’export, sostenendo i loro programmi di penetrazione commerciale all’estero. Le imprese pugliesi hanno risposto positivamente
all’appello, ed oggi in Puglia sono attivi circa 150 consorzi per l’export, per un totale di circa mille aziende.
Dalla metà del 2009 il circolo virtuoso si è bloccato, a causa di due gravi episodi. 1: la metà dei consorzi dichiarati ammessi ai benefici di legge non sono stati finanziati. 2: non è stato pubblicato il bando 2010 per il sostegno ai consorzi per l’export. Per i consorzi imprese pugliesi, al danno economico, si è aggiunta la beffa: le imprese esportatrici sono oggi costrette a navigare a vista, nell’impossibilità di programmare gli investimenti o di portare a termine gli impegni già assunti.
In rappresentanza del sistema dei consorzi che lavorano quotidianamente con competenza ed onestà per promuovere le esportazioni, Federexport auspica che la Magistratura accerti rapidamente gli illeciti ipotizzati, contribuendo a ristabilire la serenità nel sistema di incentivazione alla promozione dell’export: un sistema ben rodato ed attivo in tutta Italia. Parallelamente, Federexport riconferma il suo sostegno alla Regione Puglia, richiedendo che, in parallelo all’azione della Magistratura, l’Assessorato alle Attività Produttive aderisca ad horas alla richiesta di Federexport di un tavolo tecnico congiunto per riavviare il circolo virtuoso di collaborazione tra la Regione Puglia ed i consorzi export pugliesi, il cui ruolo propulsivo per l’export regionale è di particolare rilevanza in uno scenario di crisi economica internazionale.