E’ l’opera nata da una idea di Claudia Segre, presidente Global Thinking Foundation
Il racconto coraggioso ed emotivamente coinvolgente di storie di violenza economica di genere in “Libere di… Vivere” arriva in provincia di Taranto per una proiezione seguita da dibattito. L’appuntamento con il docufilm diretto da Antonio Silvestre è previsto per martedì 21 novembre, alle ore 16; la proiezione, presso la Banca di Credito Cooperativa (via Roma ad Avetrana) sarà seguita da un dibattito al quale parteciperanno Simonetta Molinaro, criminologa forense e presidente dell’Osservatorio sulle Vulnerabilità, Federica Montesardi, responsabile Sportelli Global Thinking Foundation, Alessandra Orlando, vice presidente Global Thinking Foundation, Cosima Gaudioso, presidente della società sportiva New Meeting di Avetrana, Dino Scarciglia, docente di Scienze Motorie e tecnico della società.
Nato da un’idea di Claudia Segre, presidente Global Thinking Foundation, “Libere di… Vivere” mira a diffondere la conoscenza della violenza economica di genere e le sue conseguenze devastanti e lo fa alternando testimonianze reali di donne vittime di questo tipo di abusi, a immagini di finzione interpretate dalle attrici Stefania Pascali e Giulia Cappelletti.
Un docufilm che è già stato già selezionato in numerosi festival di cinema italiani e internazionali, giunto in finale al Biff Sweden 2022 e al Matera Film Festival, in concorso al Festival del Cinema Europeo di Lecce e al Roma Indipendent Film Festival, vincendo il premio della giuria studenti all’Ariano International Film Festival.
La storia si snoda attorno alla vita di Stella, che dopo il matrimonio e la nascita della prima figlia, si vede costretta a lasciare il lavoro; col passare degli anni l’idillio familiare si trasforma in un inferno, con un marito che le fa pesare ogni giorno di essere l’unica fonte di sostentamento economico. Ma Stella saprà trovare la forza di cambiare quello che pare un destino già tracciato, lanciando un messaggio di speranza e rinascita.
A fare da metafora alla narrazione c’è il tango, il ballo per eccellenza, rappresentato nelle coreografie di Laura Borromeo, con Tabata Caldironi e Julio Alvarez, e sulle note della Hyperion Ensemble e le musiche del maestro Matteo Sartini.
Prodotto da Mario Tani per MAC film, “Libere di… VIVERE” è un’opera corale, alla quale hanno preso parte anche le professioniste che ogni giorno lavorano in Global Thinking Foundation, portando la testimonianza di chi vive queste tematiche nella propria quotidianità professionale, e che vuole anche riassumere agli occhi del pubblico tre intensi anni dell’omonima mostra che ha coinvolto più di 6.000 visitatori ed oltre 84.000 partecipanti digitali.