«Grazie per averci insegnato il vero spirito di squadra!»
Le emozioni per la splendida cavalcata della Virtus Erchie nelle parole di Antonella Ciccarese.
«Grazie Virtus Erchie!
Parto sparando la più sincera verità possibile, dicendo che di calcio non ne ho mai capito un tubo e a parte guardare europei o mondiali, e neppure sempre, il calcio non l’ho mai seguito. Ignorante sul calcio quasi quanto lo sono sulla politica.
Eppure oggi, sono qui, a nome mio e di tutti i contro cultura a dire Grazie.
Grazie per averci insegnato il vero spirito di squadra.
Grazie per la fiducia e l'opportunità che ci è stata data il giorno in cui ci avete proposto di gestire il bar del campo. Ne avevamo fatte tante di esperienze e questa ci mancava. Esperienza che ci ha fatti crescere umanamente. Un percorso nuovo che ci ha uniti ancora di più aspettando le domeniche delle partite in casa.
Grazie perché abbiamo imparato tanto e, chi l’avrebbe mai detto, anche a seguire le partite in streaming.
Mia nonna diceva: fatti vecchia e no muriri ca no spicci mai ti mparari.
Per i tanti curiosi che per mesi ci hanno chiesto cosa avremmo fatto con i fondi raccolti ebbene:
Grazie a questa occasione la nostra associazione è riuscita ad avere la somma necessaria per l’acquisto di nuovo materiale associativo, tra cui un nuovo impianto audio che ci farà così diventare ancora più autonomi di quanto non lo eravamo già.
C’è stato tanto lavoro, tempo dedicato, la pulizia il giorno dopo ogni partita, gli sforzi di tanti di noi dietro tutto questo, anche per il bene comune e non solo il nostro.
Quindi grazie anche a noi, se siamo una piccola realtà che cresce di anno in anno. Grazie a Mimmo Valente per averci spronati a farlo.
Un grazie doveroso va anche ad Antonio Polito, che ci ha seguiti e dato consigli dall' inizio alla fine.
Abbiamo vissuto e provato tante emozioni durante questo campionato. Abbiamo conosciuto tante persone nuove, incrociato volti sorridenti e gioito ad ogni goal. La bellezza di vedere over 80con la stessa grinta di un ventenne..
Abbiamo bestemmiato quando non funzionava la macchina del caffè o la birra non era abbastanza fresca.
Ho rivisto dopo tanti tanti anni un mio vecchio compagno di scuola, nientemeno che Archimede Morleo.
Ho potuto vedere con gioia mio cugino Francesco Scarciglia come non lo avevo mai visto.... E mia figlia che si è presa la sua prima cottarella per il piccolo grande Jason.
Insomma che dire: una vittoria che sentiamo un pò tutti!
Siete davvero una gran bella squadra che merita di essere vissuta.
Grazie davvero per tutto».
Antonella Ciccarese
(foto Immagini Ciccarese)