Costruito attorno a una serie di vicende relative all’antica area messapica della città, il romanzo nasce nell’ambito delle opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco archeologico delle Mura Messapiche
Cos’hanno in comune uno scrittore di fama nazionale, un architetto visionario e l’antico popolo dei Messapi? Un romanzo. E’ nato cosi ‘ Sotto il cielo dei Messapi’ (ed. Manni), il romanzo di Omar di Monopoli ambientato nel Parco Archeologico di Manduria e commissionato dall’architetto Maria Piccarreta, aegretario regionale del Ministero della Cultura – Puglia.
Si deve a lei l’insolita idea di far diventare un poderoso cantiere di restauro protagonista di rilievo di un romanzo scritto da una delle più belle penne di Puglia, quella dello scrittore di Manduria.
La presentazione si terrà venerdì 17 maggio, alle ore 17.30, alla biblioteca Acclavio di Taranto. All’incontro, nel corso del quale saranno distribuite copie gratuite del romanzo, interverranno l’arch. Maria Piccarreta, il delegato per la Soprintendenza Nazionale Subacquea di Taranto, Angelo Michele Raguso, il direttore della Biblioteca Acclavio, Gianluigi Pignatelli, l’Amministratore dell’impresa ‘Dbr Appalti Srl’, Fabio De Bartolomeo, e gli architetti del MiC Puglia, Maria Franchini e Francesco Longobardi.
Costruito attorno a una serie di vicende relative all’antica area messapica della città, il romanzo nasce nell’ambito delle opere di riqualificazione e valorizzazione funzionale del Parco archeologico delle Mura Messapiche di Manduria realizzate con fondi PON della programmazione 2014-2020 dei quali il Segretariato del MIC Puglia è soggetto attuatore. Le straordinarie foto che accompagnano il racconto sono di Luigi Fiano.
Il lettore si imbatterà in Livio Mirabella, un fotografo di origine manduriane che con il suo ritorno a casa, da Milano alla Puglia, permetterà di scoprire, pagina dopo pagina, la contraddittoria magnificenza di uno dei più vasti e preziosi parchi archeologici del Mezzogiorno. Ma chi è Livio Mirabella? Ai lettori, la scoperta, con imprevedibili colpi di scena e momenti di pura tensione romanzesca come solo Di Monopoli sa fare. Così come c’è attesa per un suo annuncio previsto nel corso della presentazione. Ingresso libero.